La recensione su Iron Man 2

Name: La recensione su Iron Man 2
Item: Iron Man 2
Rating: 4
Author: bradipo68

di bradipo68

4 stelle

Il capitolo secondo della saga dell'uomo con la corazza giallorossa d' acciaio inox 18/10,lo stesso del fondo del vostro set di pentole Lagostina preferite,fallisce perchè dimentica totalmente l'unico punto di forza del primo capitolo,cioè l'ironia che spesso la faceva da padrona soprattutto nella conoscenza del mezzo tecnologico avvenirista da parte del protagonista.Qui è tutto dimenticato in favore della moltiplicazione dei nemici ed antagonisti in genere e in favore di comparsate più o meno illustri.Altro che film di personaggi:questo è un film di non personaggi,tutte(o quasi) macchiette sfocate unidimensionali. Ha fascino il Mickey Rourke bicipitoso che ha veramente una faccia patibolare che te la raccomando ma finisce arrostito con troppa facilità,non stupisce la bravura di Sam Rockwell che con quegli occhiali d'osso è un clone che più clone non si può di un giovane Gary Oldman.Irrita la mazza di scopa Paltrow alle prese con un personaggio opaco come la sua carriera cinematografica ultima(o forse era così anche la precedente) e fa ridere una mini Johansson,sogno erotico di alcuni e incubo di altri come direbbe il buon Mago Merlino,strizzata in una tuta di latex che per come picchia sembra avere più braccia della dea Kalì.Se la grandezza del supereroe si misura con la statura dei nemici allora stiamo messi male questo ometto di latta sembra proprio quello del Mago di Oz con tanto di imbuto in testa. La parte migliore di Iron man sono le musiche sui titoli di coda o quel paio di momenti durante il film in cui prima Brian Johnson e gli Ac/Dc si scatenano in doppi e tripli sensi(indovinate di che tipo e di che pistola parla,Shoot to thrill,play to kill,too many women with too many pills,shoot to thrill,play to kill,I've got my gun at the ready,gonna fire at will) e poi Bon Scott(sempre con gli Ac/Dc) livin'easy e livin'free si dirige verso la sua highway to hell personale con il suo biglietto di sola andata.Ecco questi sono un paio di momenti in cui gusteresti meglio il film chiudendo gli occhi e lasciandoti trasportare dalle note arroventate che corrono sulle chitarre dei fratelli Young.Il resto è dimenticabile,anzi è meglio dimenticarlo in fretta.Ma possibile che con tutta la tecnologia,tutto quel dispiego di armi avveniristiche questo uomo di ferro prenda i nemici a sonori cazzottoni per far loro male?Un pò come le bombe di Avatar che dovevano essere lanciate a spinta,o il robot che doveva essere acceso girando la chiavetta.......