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Affrontare un'opera dei fratelli Quay è come imbattersi nelle sensazioni rarefatte e indefinite provocate da un sogno una volta che ci si è destati. Bisogna sforzarsi di ricordare e rimettere insieme i cocci di un qualcosa che non appare propriamente chiaro ma che è stato particolarmente intenso. Così avviene con questo corto di 20 minuti, "Street of Crocodiles" ,… leggi tutto
CONSIGLI D'AUTORE 7 - I film preferiti dai migliori registi (Da Friedkin a Hathaway)
Un bel gruppo di "Non Profeti in Patria", si direbbe. C'è Samuel Fuller, che si ritrova fianco a fianco con Jean-Luc Godard dopo i loro trascorsi agli albori della Nouvelle Vague (e la lista di Fuller ne porta…
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La storia di questo cortometraggio è un lento percorso di scoperta, che attraversa piano piano l’atmosfera opaca di un luogo proibito, circondato da una nebbiosa patina di estraneità. Il viaggio del protagonista è paragonabile ad una graduale messa a fuoco di una dimensione sconosciuta e ambigua, situata al di sotto della soglia della percezione umana; un’area…
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Affrontare un'opera dei fratelli Quay è come imbattersi nelle sensazioni rarefatte e indefinite provocate da un sogno una volta che ci si è destati. Bisogna sforzarsi di ricordare e rimettere insieme i cocci di un qualcosa che non appare propriamente chiaro ma che è stato particolarmente intenso. Così avviene con questo corto di 20 minuti, "Street of Crocodiles" ,…
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