Regia di Henry King vedi scheda film
Siamo in pieno spettacolone biblico, tutto simile a quelli che ci propagano oggi in tv (in tv siamo indietro di oltre 50 anni!!), naturalmente il messaggio biblico non esiste quasi per niente, ma è tutto gonfiato da una storia che giustifica tutto , anche l'adulterio per gli ebrei. Regista specializzato in storie romanzate e che conosceva alla perfezione gli attori con cui ha condiviso l'operazione. Peck risulta credibile, nell'ambito del romanzone, molto meno la Hayward, troppo americana nel volto per renderla partecipe alla storia. Qualche corda drammatica riesce ad arrivare, ma non chiediamo troppo ad un film, di successo all'epoca, ma che oggi non ha più nessuna chance, anche se la storia poteva essere articolata in maniera più interessante, Dunne come sceneggiatore ha fatto molto di meglio, ma qui ha seguito la traccia del genere che confermerà in altre occasioni
Una storia forte, ma smussata al tal punto da non capire dove sta il vero problema
Regista di storie sentimentali fino alla nausea
Per me, non è un volto molto interessante cinematograficamente, anche se come attrice alle volte non è male, qui è assolutamente fuori ruolo
Imbalzamato al punto giusto, nel senso buono della parola
Enfatico come il regista voleva
Un volto interessante, forse ancora di più di Peck, con tutto il rispetto
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