Davide, re d'Israele, quando scopre che Betsabea, moglie del suo generale Uria, aspetta un bambino fa in modo che il marito della donna muoia in battaglia. Giunta a Gerusalemme la notizia della morte del luogotenente, Davide sposa Betsabea, ma Dio lo punisce con una lunga siccità. Soltanto umiliandosi davanti all'Arca il re riceve infine il perdono divino.
Note
Film biblico di maniera e sfarzosa spettacolarità, come da tradizione hollywoodiana. Henry King era un buon artigiano, il technicolor faceva miracoli, Gregory Peck ancora giovane poteva giocare sulla prestanza e Susan Hayward non mancava di appagare l'occhio. Tre nomination agli Oscar: sceneggiatura, fotografia, musiche.
Classico bible epic hollywoodiano anni '50, si distingue però dalla pletora di pellicole rientranti nel genere girate in quel periodo per un certo sapore più "intimo". Gran successo alla sua uscita, fu uno dei film più popolari del 1951 negli USA, incassando quanto "Un tram chiamato desiderio" e dovendo cedere il posto, nel suo genere, solo al celeberrimo "Quo vadis", campione di incassi in… leggi tutto
Un macigno. Noia allo stato puro. Eppure, lo stampo hollywoodiano, quando estrapola dalla bibbia, riesce a conferire un certo fascino ai racconti storici/epici, quasi sempre grazie al fattivo apporto delle componenti tecniche quali i costumi, le scenografie, il technicolor o il cinemascope. Caratteristica riconfermata solo in parte. Con un astuto escamotage (il più classico dei flashback) si… leggi tutto
Classico bible epic hollywoodiano anni '50, si distingue però dalla pletora di pellicole rientranti nel genere girate in quel periodo per un certo sapore più "intimo". Gran successo alla sua uscita, fu uno dei film più popolari del 1951 negli USA, incassando quanto "Un tram chiamato desiderio" e dovendo cedere il posto, nel suo genere, solo al celeberrimo "Quo vadis", campione di incassi in…
Artisticamente bello ma noioso.Ma ha un importante messaggio per tutti.Dio non approva gli adulteri e pagheranno a caro prezzo la loro condotta sia allora come oggi.Gravidanze illeggittime,famiglie sfasciate,incancellabili sensi di colpa,si feriscono altre persone,vendette con morti e non entreranno nel regno Dio.
Siamo in pieno spettacolone biblico, tutto simile a quelli che ci propagano oggi in tv (in tv siamo indietro di oltre 50 anni!!), naturalmente il messaggio biblico non esiste quasi per niente, ma è tutto gonfiato da una storia che giustifica tutto , anche l'adulterio per gli ebrei. Regista specializzato in storie romanzate e che conosceva alla perfezione gli attori con cui ha…
Un macigno. Noia allo stato puro. Eppure, lo stampo hollywoodiano, quando estrapola dalla bibbia, riesce a conferire un certo fascino ai racconti storici/epici, quasi sempre grazie al fattivo apporto delle componenti tecniche quali i costumi, le scenografie, il technicolor o il cinemascope. Caratteristica riconfermata solo in parte. Con un astuto escamotage (il più classico dei flashback) si…
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Commenti (2) vedi tutti
Verso la fine diventa un po' un polpettone storico,ma lo svolgimento non e' male,merita almeno una sufficenza...ma nulla piu'.
commento di ezioNonostante le nomination rimane un film più che discreto, il solito film biblico…
commento di Lady1