Regia di Mamoru Hosoda vedi scheda film
Makoto è una ragazza liceale un po' goffa e con un rapporto problematico con il tempo e con le proprie scelte di vita. Mentre fa ciò che fanno le ragazze della sua età, ossia uscire con gli amici e frequentare la scuola, rimane indecisa sulla carriera che vorrebbe intraprendere. Un giorno, in seguito a uno strano incidente, capisce di avere la capacità di saltare (letteralmente) nel tempo. Superata una prima fase di incredulità, inizia ad utilizzare questo suo nuovo "potere" per rimediare ai piccoli fastidi di tutti i giorni e per darsi dei piccoli vantaggi. Riesce così adarrivare in orario a scuola, a prendere il massimo punteggio nei test, ad evitare qualche umiliazione. Questi piccoli cambiamenti avranno però delle conseguenze inaspettate, e quando Makoto deciderà di agire per modificare momenti più importanti le cose non faranno che peggiorare...
Attraverso una trama ricca di spunti e per nulla scontata, il film affronta l'importante tema delle conseguenze causate dalle proprie scelte e degli eventi che investono ogni individuo (che poi la si chiami fortuna, sistema di conseguenze necessarie, coincidenza astrale annunciata dall'oroscopo, nella pratica non cambia nulla). La protagonista, come tutti noi poveri mortali, cerca di fare del suo meglio, aiutata dalla saggia ma ancora giovane zia, restauratrice di quadri presso un museo. Le vicende narrate si svolgono in un clima che va dalla commedia alla tragedia, ed è proprio questa caratteristica che rende la vicenda così coinvolgente, reale ed emozionante.
PS: Se vi imbarazza emozionarvi in pubblico, consiglio di vederlo da soli.
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