Regia di Alexander Korda vedi scheda film
Felice e frizzante trasposizione della celebre commedia di Oscar Wilde; dialoghi brillanti, acuta e cinica analisi della vuota e superficiale società inglese, sempre troppo presa da cerimonie, balli e feste, regia invisibile e per questo molto intelligente, capace di evitare le trappole del semplice teatro filmato, valorizzando uno script sempre modernissimo e lasciando spazio ad un cast strepitoso in cui spicca la magnifica Paulette Godard, perfida e subdola manipolatrice, arrampicatrice sociale capace di ingannare, ricattare e sedurre con il suo fascino pur di ottenere ciò che vuole, a cui giustamente il regista regala un finale splendido, capace di sintetizzare alla perfezione lo spirito e la genialità dell'opera di Wilde. Rifatto nel 2000 da Oliver Parker, ma in modo molto più noioso, scolastico e monotono, nonostante il cast di grido: Everett, Cate Blanchett e Julianne Moore, tutti più che altro impegnati a voler dimostrare quanto siano bravi.
Voto: 7+
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