Regia di Matthew Vaughn vedi scheda film
Uno dei pochi film di derivazione fumettistica che ho guardato senza sentirmi un vecchio bacucco, incapace di apprezzare questo tipo di cinema. E devo ammettere che, negli ultimi tempi, quella sensazione mi ha colpito diverse volte. Il supereroe eponimo è talmente poco super che chiunque vi si può identificare. Com'è stato detto meglio da altri commentatori su questo sito (uno su tutti: spopola), uno dei maggiori meriti del regista è probabilmente quello di essere riuscito a svincolare il film dal fumetto e dal suo linguaggio (che, personalmente, non riesco più ad apprezzare da anni, dopo le infatuazioni giovanili per Topolino, Alan Ford e Il comandante Mark). Ma merito non minore è quello di avere fatto recitare, e bene, una volta tanto, anche Nicholas Cage, sebbene gli assoluti protagonisti restino il ragazzo e la bambina.
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