Regia di Stan Brakhage, Joseph Cornell vedi scheda film
La mdp di Brakhage è una sorta di prisma su cui si infrange (e da cui si diparte) la luce, generando corpi astratti che (tra)sfigurano l'essenza stessa delle cose.
"The Wonder Ring" è il manifesto (avanguardistico) del film lirico. Nel film lirico il regista deve "registrare l'atto del vedere e il flusso dell'immaginazione 'in prima persona'". Come un poeta deve imprimere un'intuizione in pochi versi, così il regista/autore deve cogliere un sentimento, un'impressione o un'emozione, catturandola per immagini.*
In "The Wonder Ring", la metropolitana sopraelevata di New York si trasforma in un insieme di corpi astratti che si staccano dal nero di fondo con lampi distorti di luce rossastra. Bisogna lasciarsi trasportare dall'estasi di significanti di una realtà (tra)sfigurata dall'occhio prismatico della mdp; dall'occhio in "trance emozionale" del soggetto che guarda.
Reperibile in rete (anche su youtube)
*Visti i tempi che corrono, è meglio citare la fonte da cui ho attinto per alcuni spunti: "STORIA DEL CINEMA E DEI FILM" - Bordwell & Thompson....non si sa mai che qualcuno non pensi che Brakhage in persona mi abbia tenuto una lezione privata....;)
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta