Nell''agosto del 1980, immediatamente a ridosso del primo viaggio di Giovanni Paolo II in Polonia, hanno inizio una serie di scioperi contro il regime polacco. Un prete, Jerzy Popieluszko, sfida le rigide misure instaurate nel Paese – con la legge marziale in testa – appoggiando la causa dei lavoratori e celebrando messa per loro. Diventa così una figura centrale della protesta e le sue omelie assumono un carattere strettamente politico e di strenue difesa della causa dei lavoratori e dei diritti umani. Nonostante i tentativi di intimidazione da parte della polizia, padre Jerzy non demorde e si prepara, insieme ai lavoratori che istituiscono per lui un servizio d'ordine, ad affrontare la repressione dei militari.
Note
L’opera seconda di Rafal Wieczynski, che bigiò la scuola a 16 anni per partecipare alle esequie del prelato, è un tributo kolossal (7 mila sul set, 7 mesi di lavorazione, 14 città e 150 minuti) a un eroe spirituale e politico a cui l’attore Adam Woronowicz regala talento, umanità e intensità. Biopic civile classico e a volte ingenuo, documento rigoroso e necessario.
All'epoca in questo contesto Religioso accadde anche questa Storia ma non si sa' per quale motivo cadde come in un dimenticatoio e solamente piu' tardi venne a galla il tutto.voto.6.
L'impegno per la realizzazione è sicuramente da apprezzare, anche perchè si intuisce lo sforzo produttivo per fare questo film. Un po' troppo prolisso però!
Adam Woronowicz interpreta un uomo da molti dimenticato Jerzi Popieluszko e gli somiglia. Il meritorio film è corale , si vive nella Polonia del regime comunista , ricostruisce in maniera condivisa e documentaria la tragica vicenda e anche l'abisso in cui finirono per vivere molti europei nel secolo scorso.
Nel corso del film si intravedono… leggi tutto
Adam Woronowicz interpreta un uomo da molti dimenticato Jerzi Popieluszko e gli somiglia. Il meritorio film è corale , si vive nella Polonia del regime comunista , ricostruisce in maniera condivisa e documentaria la tragica vicenda e anche l'abisso in cui finirono per vivere molti europei nel secolo scorso.
Nel corso del film si intravedono…
È per lo più il cinema storico quello che ci racconta il martirio: scelta totale di campo, liberazione da ogni dubbio e modello assoluto di coerenza. Ma anche in tanto cinema politico e sociale il martirio è…
Meglio Solidarnosc che male accompagnati. Un prete che va con i sindacati e contro un regime, sceglie il sentiero impervio degli ultimi che non diverranno mai primi, contro le gerarchie laiche e cattoliche. Sceglie il sacrificio personale. Don Jerzy Popieluszko fu definito un novello Gesù Cristo sacrificatosi per il suo popolo - non crocifisso, ma incaprettato dopo un sequestro - ma ovviamente…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
All'epoca in questo contesto Religioso accadde anche questa Storia ma non si sa' per quale motivo cadde come in un dimenticatoio e solamente piu' tardi venne a galla il tutto.voto.6.
commento di chribio1L'impegno per la realizzazione è sicuramente da apprezzare, anche perchè si intuisce lo sforzo produttivo per fare questo film. Un po' troppo prolisso però!
commento di slim spaccabecco