Regia di Luca Miniero vedi scheda film
Pur di accontentare la moglie Silvia (Finocchiaro), che da anni desidera il trasferimento a Milano, Alberto (Bisio) - funzionario di un ufficio postale brianzolo - è disposto a farsi passare per handicappato. La trovata gli costa il trasferimento nella sede di Castellabate, vicino Napoli. Qui Alberto teme una vita impossibile e invece trova gente semplice, disponibile e che sa godersi la vita.
Remake di Giù al Nord, blockbuster francese diretto e interpretato da Dany Boon (che qui compare in un cammeo), Benvenuti al Sud ha ottenuto un altrettanto strepitoso successo commerciale anche da noi. Merito soprattutto dell'interpretazione di Bisio, di alcune trovate sui diversi registri linguistici, di qualche gag esilarante assente nel film originale (Alberto/Bisio che va a dormire col giubbotto antiproiettile) e di una comicità sempre garbata che non scantona mai nel turpiloquio. Mette però tristezza pensare che gli italiani possano premiare così sontuosamente opere inoffensive come questa o come i film di Checco Zalone, giocate interamente sui luoghi comuni e sugli stereotipi, quegli stessi che il film di Miniero avrebbe la pretesa di scardinare, nonché su una comicità davvero esilissima. E infatti distribuisce Medusa…
Nella colonna sonora compare la bellissima Sunrise di Norah Jones.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta