Regia di Luca Miniero vedi scheda film
Premetto che non amo molto le commedie... nella mia vita ne ho viste molto poche e quando sono andata al cinema e mi sono seduta era molto prevenuta su quello che dovevo vedere e invece... mi sono divertita dal primo frame all'ultimo un continuo susseguirsi di battute, alcune addirittura le perdevo perchè nel ridere non afferravo quella successiva e la cosa che mi ha colpito di più è stato anche l'effetto che ha fatto sul pubblico; nonostante le battute siano in gran parte in dialetto napoletano venivano perfettamente recepite e suscitavano garnde ilarità.
La storia è risaputa, tratto dal famosissimo e apprezzato film francese "Giù al nord", campione d'incassi, qui si parla di Alberto, responsabile di un ufficio postale della bassa Brianza che aspira al trasferimento nella tanto amata e desiderata Milano che per non deludere le aspettative della sua famiglia, quando viene respinta la prima richiesta di trasferimento perchè ha la precedenza un disabile, si finge anch'egli disabile ma, scoperta la tresca, per punizione viene mandato a Castellabate, paesino della Campania dove dovrà restarvi per ben due anni. Ma arrivato li, si accorge che, tutto sommato, le cose non sono proprio come pensa...
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