Regia di Luca Miniero vedi scheda film
Veloce remake italiano di un successo transalpino di poche stagioni fa, "Giù al Nord",che qui da noi non ha avuto gran riscontro,probabilmente anche per via della forza dei giochi di parole contenuti in lingua originale e non semplici da tradurre in altri linguaggi,ha incontrato un'ottima accoglienza da parte del pubblico,totalizzando oltre tre milioni di euro nel primo weekend di programmazione. Diretto da Luca Miniero,che aveva incuriosito qualche anno fa con "Incantesimo napoletano",per poi lasciare indifferente la critica con i due lavori successivi,presenta l'avventura di un settentrionale DOC che si ritrova in Campania per punizione,e se dapprima è spaventato e diffidente verso la popolazione che lo ospita, ne è via via conquistato. E'vero che nel Sud di questo film non c'è camorra,nè rifiuti,e qualche luogo comune di troppo, e probabilmente la storia si fa un pò scontata,con la facile conversione del protagonista ai piaceri della vita semplice di paese dei meridionali:tuttavia,il film è spiritoso,agile,ben montato e recitato. Si ride e si sorride con garbo, in una commedia briosa,con un Claudio Bisio in gran spolvero che conduce un cast simpatico e ben assortito:da ricordare almeno la scena della presunta "caccia" da parte dei neocolleghi al protagonista per i vicoli del paesino. Cinema leggero leggero,che comunque fa uno sberleffo alle troppe baggianate sparate dai tanti in camicia verde che inneggiano a qualcosa di mai esistito come la Padania:già questo gli conquista simpatia...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta