Allegra è un’adolescente alle prese con i problemi della sua età. Luisa una trentenne romantica e sognatrice che da anni ha una relazione con il padre di Allegra. Una tragica fatalità le farà incontrare e le due diventeranno improvvisamente complici e amiche, indispensabili l’una per l’altra anche quando nuove relazioni sentimentali sembreranno allontanarle. Allegra vivrà infatti la sua prima, grande storia d’amore con Gabriele, suo coetaneo e compagno di scuola, proprio mentre Luisa comincerà ad innamorarsi di Giovanni, un affascinante quarantenne incontrato per caso in libreria.
Note
La voce over della protagonista, pretenziosa e presuntuosa eppure ignorante, finisce per irritare e le dinamiche della giovinezza urlate ed esasperate risultano fasulle. Non male il tentativo, ma l’esecuzione lascia troppo a desiderare.
Non è di certo un'opera che ha cambiato la storia della cinematografia, ma non capisco come si possa stroncare la leggerezza senza pretese di questa pellicola, sostenuta tra l'altro da un cast di tutto rispetto anche per quel che riguarda gli attori più acerbi.
Trovo il film e la storia molto attuale, molto più vicina alla famiglia che c'è veramente e non alla famigliola bellina, tutta sistematina ma falsa e taroccata. La storia è bella, strana, ma bella e si lascia vedere.
....Ma pure se non c'eri,non cambiava poi molto.... Il film,infatti,aggiunge ben poco al filotto mocciano in cui gli adolescenti odierni sembrano dei mostri creati dalla scienza manco Frankstein...Tutti sms,adsl,lsd...Sigle che confondono,non prendendosi cura di chi,a questo satus-quo,non vorrebbe farne parte... Il tentativo iniziale non è poi malaccio,buttarla sul drammatico poteva… leggi tutto
....Ma pure se non c'eri,non cambiava poi molto.... Il film,infatti,aggiunge ben poco al filotto mocciano in cui gli adolescenti odierni sembrano dei mostri creati dalla scienza manco Frankstein...Tutti sms,adsl,lsd...Sigle che confondono,non prendendosi cura di chi,a questo satus-quo,non vorrebbe farne parte... Il tentativo iniziale non è poi malaccio,buttarla sul drammatico poteva…
il terribile regista di Ho voglia di te (in un primo momento credevo fosse Lucini, mediocre ma con più mestiere) torna con una storiella dai presupposti appena curiosi (una ragazza appena rimasta orfana che preferisce ai nonni svampiti e alla solitudine l'amante del padre) che desta curiosità e coinvolge anche per la rinuncia, apparente, agli stilemi fracassoni del cinema…
Luis Prieto, dopo il mocciano Ho voglia di te, rimane in zona teenager con Meno male che ci sei, adattamento dell’omonimo romanzo di Maria Daniela Raineri. Al centro della vicenda: Allegra e Luisa, entrambe affezionate a Federico, padre della prima e amante della seconda. Quando il destino sottrae in un sol colpo i genitori ad Allegra, la ragazza scopre la tresca del padre e decide di…
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Commenti (2) vedi tutti
Non è di certo un'opera che ha cambiato la storia della cinematografia, ma non capisco come si possa stroncare la leggerezza senza pretese di questa pellicola, sostenuta tra l'altro da un cast di tutto rispetto anche per quel che riguarda gli attori più acerbi.
commento di Patrizia_dTrovo il film e la storia molto attuale, molto più vicina alla famiglia che c'è veramente e non alla famigliola bellina, tutta sistematina ma falsa e taroccata. La storia è bella, strana, ma bella e si lascia vedere.
commento di sillaba