Espandi menu
cerca

Trama

Un corridoio buio, due porte illuminate. Qui una donna è intenta a sistemare una matassa di lana. Dal buio appare un'altra figura femminile, che l'aiuta e con la quale si ritrova a una festa in cerca di un uomo. Lo trova ma viene catapultata in una dimensione bucolica, dove una statua si anima e la insegue.

Note

Non c'è trama nel cinema di Maya Deren, ma suggestioni simboliche che anticipano l'avanguardia americana, mostrando tutto il debito dovuto a Buñuel e al surrealismo. Costituito da una coreografia realizzata in collaborazione con Frank Westbrook e Rita Christiani, al film hanno prestato il volto anche Gore Vidal e Anaïs Nin. All'apparenza slegato, il corto segue in realtà la storia di una donna (di tutte le donne?) schiacciata tra un'artificiale dimensione domestica e una naturale propensione al desiderio. Sicuramente David Lynch ha visto il lavoro di Maya Deren e _Mulholland Drive_ ne è una prova evidente.

Commenti (1) vedi tutti

  • Ulteriore esempio di sviluppo alogico (o forse solo in apparenza?) incentrato su suggestioni, misteri e contrapposizioni tra umanità, natura e arte.

    commento di kotrab
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è positiva

OGM di OGM
8 stelle

Il tempo è una struttura malleabile, che, nell'intorno di ciascuno, si dilata o si contrae secondo le nostre momentanee inclinazioni. Nella scala universale, si presenta come un formicolante aggregato di istanti, di tanti microcosmi impegnati a ruotare su stessi. L'inesorabile ciclicità delle nostre storie relativizza l'importanza di incontrarsi o di lasciarsi: nella vita ci si avvicina e ci… leggi tutto

1 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

carlos brigante di carlos brigante
6 stelle

"Storicamente, tutta l'Arte nasce dal rituale. Nel rituale, la forma è il significato" Maya Deren La Deren cristallizza "l'atto danzante" in una dimensione indefinita. Inutile parlare di soggettività e oggettività. Tutto è relativo e sospeso in un limbo "trasfigurato". Pluridimensionalità di luogo (e dell'individuo) a colpi di ralenti, ellissi e fermo… leggi tutto

1 recensioni sufficienti

2017
2017
locandina
Foto
2009
2009

Recensione

OGM di OGM
8 stelle

Il tempo è una struttura malleabile, che, nell'intorno di ciascuno, si dilata o si contrae secondo le nostre momentanee inclinazioni. Nella scala universale, si presenta come un formicolante aggregato di istanti, di tanti microcosmi impegnati a ruotare su stessi. L'inesorabile ciclicità delle nostre storie relativizza l'importanza di incontrarsi o di lasciarsi: nella vita ci si avvicina e ci…

leggi tutto
Recensione
Utile per 4 utenti

Recensione

carlos brigante di carlos brigante
6 stelle

"Storicamente, tutta l'Arte nasce dal rituale. Nel rituale, la forma è il significato" Maya Deren La Deren cristallizza "l'atto danzante" in una dimensione indefinita. Inutile parlare di soggettività e oggettività. Tutto è relativo e sospeso in un limbo "trasfigurato". Pluridimensionalità di luogo (e dell'individuo) a colpi di ralenti, ellissi e fermo…

leggi tutto
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito