Regia di Don Coscarelli vedi scheda film
VOTO : 6/7.
Allora, ci stanno Elvis Presley, Kennedy ed una mummia egizia travestita da pistolero in uno ospizio del Texas ...
… potrebbe sembrare l’inizio di una barzelletta, invece si tratta semplicemente dei protagonisti di questo piccolo film che non offre certo una grande storia (tutt’altro), ma riesce a regalare alcuni momenti entusiasmanti con battute al fulmicotone, alcune cattivissime e sprezzanti, mescolando commedia e horror in un clima generale assolutamente grottesco.
Il vero Elvis (il mitico Bruce Campbell) si trova in una casa di riposo; stanco della sua vita, aveva in passato offerto il suo ruolo ad un imitatore molto bravo per poter staccare la spina e trascorrere un periodo di riposo come una persona normale.
Peccato che l’imitatore muore e lui non può tornare alla luce, finendo poi in uno ospizio di terza fascia dove tutti lo credono un po’ toccato.
Qui conosce un tale che crede di essere Kennedy, peccato che è nero, ed insieme si ritrovano a dover fronteggiare una mummia egizia che, in compagnia di scarafaggi un po’ troppo cresciuti, uccide gli anziani per cibarsi delle loro anime, precludendogli così il viatico verso l’aldilà.
I due sono malconci, ma, armati di carrozzella e girello, ce le mettono tutta per portare a termine la loro missione.
Realizzato con poco, è un film che richiede un approccio particolare per essere apprezzato.
Infatti la storia, almeno nelle coordinate basilari, è molto semplice, gli effetti speciali alquanto rudimentali, ma l’impegno c’è tutto ed il risultato è sostanzialmente gradevole, soprattutto questo è possibile grazie al fatto di essere di un’originalità più unica che rara.
L’obiettivo è raggiunto grazie ad alcuni dialoghi efficacissimi, con scatti improvvisi, ma soprattutto un Campbell (che bel ritorno) in formissima in un contesto che per tanti motivi richiama i suoi ruoli brillanti esordi.
Insomma il frullato tra horror e commedia, con un po’ di acidità ed un gusto malsano (mitica anche la mummia travestita) e scorretto, non lascia certo indifferenti permettendo al film di essere considerato un cult, la massima aspirazione possibile per un prodotto che è più che altro un divertente giocattolo da maneggiare con cura.
VOTO : 6/7.
Bravo nel creare un clima molto originale, a reggere la scena con mezzi limitati ed a sfruttare la figura di Campbell.
VOTO : 7,5.
Sprezzante, gladiatorio, comico e cattivissimo.
Il suo personaggio è ottimo, lui è strepitoso nel renderlo vivo, mettendoci la sua esperienza maturata in altri ruoli scombinati.
VOTO : 6++.
Spalla piuttosto efficace.
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