La recensione su Nightmare

di supadany

4 stelle

VOTO : 5++.

Reboot piuttosto infelice questo dedicato al mitico Freddy Kruger.

Se la storia è molto semplice, ci sono altri aspetti che non funzionano, alcuni davvero a sorpresa e lo stupore è assolutamente negativo.

Un gruppo di ragazzi che vivono sulla stessa strada comincia a sognare un uomo sfigurato che vuole affettarli durante il sonno e il suo nome è Freddy Kruger (Jackie Earle Haley).

Dovranno quindi privarsi del sonno per non cadere sotto le sue affilate grinfie e contemporaneamente cercare di capire per quale motivo ce l’ha così tanto con loro e se vi sia un modo per liberarsi di lui.

Pur non essendo un fan sfegatato dei film con Kruger ammetto che è un personaggio che mi ha inquietato, ma anche incuriosito per la sua caratterizzazione, in quasi tutti i precedenti film della serie.

Questo reboot mi ha invece deluso per varie cose, soprattutto perché si è perso quasi del tutto l’umorismo grottesco e graffiante e perché il personaggio sembra quasi più il cattivo sanguinario di turno piuttosto che il protagonista assoluto della scena.

Poi, non me ne voglia il bravissimo Jackie Earle Haley che era comunque una buona scelta, ma Robert Englund è davvero difficile da sostituire, soprattutto poi se il trucco riesce a risultare assai inferiore all’originale e questo aspetto mi ha lasciato alquanto interdetto.

Così rimane il resto che comunque non è malissimo, ma anche un po’ omologato con la massa di horror per/con teenager.

Non malissimo il cast (Rooney Mara e Kyle Gallner sono volti al di sopra della media offerta dai recenti horror), qualche momento di tensione c’è, ma la stessa non è sempre costante, mentre si cerca di ovviare con squartamenti sanguinolenti che però non stupiscono più nessuno dopo tutto quanto si è visto negli ultimi anni.

La storia invece è lineare e tutto sommato accettabile (compreso il classico finale per niente risolutivo), ma mancano le sfumature che avevano reso immortale il personaggio chiave e sfruttato al meglio aspetti, come l’impossibilità di addormentarsi, che finiscono comunque con l’essere abbastanza inquietanti.

In sintesi questo nuovo “Nightmare” preso come film isolato è anche guardabile, ma perde troppo nettamente il confronto con l’originale per potersi meritare un giudizio soddisfacente.

Meglio quindi rispolverare il film dal quale tutto ebbe inizio.

Su Samuel Bayer

VOTO : 5++. Sbagli i toni, per il resto lavoro senza molta personalità e questa sarebbe servita.

Su Jackie Earle Haley

VOTO : 6++. Lui è bravino, ma Englund era un'altra cosa in questi panni e la maschera, troppo seriosa, non lo aiuta affatto. Paga errori altrui, peccato.