Regia di Scott Sanders vedi scheda film
Avevo forti aspettative verso questo film visto anche il protagonista Michael Jai White, l' interprete degli ottimi UNDISPUTED 2 e BLOOD AND BONE. Invece il risultato non l' ho trovato gran cosa: il protagonista è atletico e carismatico ma i combattimenti non sono tanti e il ritmo è più lento di come pensavo. Inoltre, tutto il film è accompagnato da un continuo umorismo demenziale che a lungo andare diventa pesante e fastidioso, mentre il citazionismo assume un' importanza maggiore rispetto alla spicciola trama. Jai White interpreta appunto Black Dynamite ( con la capigliatura e i baffoni del detective Shaft ) un poliziotto afroamericano sulle tracce di un criminale a capo di un giro di spaccio di droga cha coinvolge anche orfanotrofi. Tale criminale è anche il responsabile dell' omocidio del fratello di Black Dynamite, il quale essendo cresciuto anche lui in un orfanotrofio ha due motivi personali per eliminare il boss e il suo relativo traffico. Probabilmente divertirà gli appassionati di quei film degli anni '70 che avevano poliziotti di colore come protagonisti, come ad esempio la saga del detective Shaft con Richard Rountree che viene continuamente citata anche nelle scenografie. Però gli appassioanti dei film d' azione e di arti marziali non avranno molto da divertirsi, qualche buon momento c'è ma nel complesso sembra una semiparodia dei film detti. A mio parere abbastanza deludente
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