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Solomon Kane

Regia di Michael J. Bassett vedi scheda film

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La recensione su Solomon Kane

di superficie 213
6 stelle

Che il cinema europeo di genere sia negli ultimi quindici annetti in forte ripresa lo dimostrano le tante pellicole che vengono immesse sul mercato , pellicole quasi sempre interessanti o perlomeno curate nei dettagli e non stupide come quelle americane.
Michael J. Bassett e' un giovane talento inglese - probabilmente il piu' dotato assieme a Neil Marshall - che ha al suo attivo due film davvero ben fatti , il cupissimo DEAThWATCH ed il crudele WILDERNESS.
Dopo tre anni di silenzio Bassett torna sugli schermi con questa avventura fantasy tratta dalle storie di Robert E. Howard - per chi non lo sapesse e' l'autore di Conan - , riscritte ed attualizzate dallo stesso regista , che seppur non mantenendo tanissimo della fonte originaria riesce a mantenerne inalterato lo spirito anarchico .
Sin dalle prime sequenze il regista gioca la sue carte migliori , la fotografia e' cupa al punto giusto , il protagonista ha la faccia giusta , il commento sonoro e' tosto e le scene d'azione sono girate in modo  moderno ma sempre "capibile" e mai in modo barocco.
Da segnalare la buona prova anche  degli altri attori coinvolti , da una Max Von Sydow sempre ineccepibile fino ad un perfetto Pete Postlethwaite.
Comuqnue cio' che rende il film godibile e' la messa in scena di Bassett , che sa quando alzare il ritmo , quando creare atmosfera e riesce quasi sempre a non buttarsi sul sicuro.
Il regista quindi evita  patetici manierisimi post-moderni alla 300 - vera cacata fumante che spero col tempo venga valutata per la zozzeria che e' - concentrandosi su di una storia di discreto livello ,dando al personaggio principale uno spessore raro per il genere - basta peasare a robaccia come PATHFINDER o BEOWULF - e riuscendo pure a non prendersi troppo sul seiro girando un'avventura schietta , veloce , divertente , a tratti risciutissima a tratti un po' tamarra che pero' riporta il fantasy in una dimensione piu' epica che retorica e che naturalemnte non di dimentica della polvere e del sangue.
Per molti sara' la solita cazzata , per altri gli effetti speciali saranno troppo poveri , per me invece siamo su livelli piu' che buoni e spero che il prossimo progetto di Bassett , THE UNBLINKING EYE - dato in uscita per il 2011 - , sia ancor piu' interessante.
Un regista di polso che cresce. Speriamo bene.

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