Regia di Michael J. Bassett vedi scheda film
Il problema di "Solomon Kane" è essenzialmente quello di arrivare sugli schermi in un momento in cui eroi ed affini pullulano a tal punto da non sapere più dove girarsi per evitarli. Fra postumi di saghe Tolkieniane, epopee potteriane, decine di adattamenti Marvel, X-men prima e dopo ed il nuovo trend di eroi poco super come quelli di "Defendor" o "Kick Ass", si ha il classico imbarazzo della scelta ed il film di Michael J.Bassett non aggiunge purtroppo nulla di nuovo al filone, anzi. Le dinamiche sono esattamente quelle che ci si aspetta dal genere con l' aggravante di un incipit potenzialmente interessante - quello relativo alla mutevole fede del protagonista - poco approfondito per lasciare spazio a sequenze action poco memorabili e già viste altrove (compreso il mostrillo finale che tanto ricorda il Ballrog de "La compagnia dell' anello"). Passabile la cupa ambientazione e la prova degli interpreti nonostante Purefoy appaia un pò come uno Jackman dei poveri e la presenza di Von Sydow e Flemyng sia ridotta a due misere sequenze. Prevedibilmente aperto ad un sequel di cui non si sente la mancanza.
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