Espandi menu
cerca
Io & Marilyn

Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 164
  • Post 16
  • Recensioni 11116
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Io & Marilyn

di mm40
4 stelle

A vedere i suoi film sorge sempre il dubbio: ma Pieraccioni ci è o ci fa? E' mai possibile che le storie scritte da lui e Veronesi siano farcite fino a questo punto di misfatti buonisti e patetico di serie C? Per una volta il meno talentuoso dei Leonardo toscani (nel corso dell'intera Storia, si intende) ci regala, a grande sorpresa, qualche soddisfazione: non tutto gli va per il verso giusto. Anche se... Ovvero: una moglie che lo ha lasciato (anche se in fondo in fondo ama lui, altrochè: se sposa un altro, ci suggerisce la storia, è solo per ripicca!), una figlia ormai grande (anche se chiaramente lo adora: 'mio padre è il mio eroe', esulta significativamente la ragazzina nel finale), una situazione psicologica fragile (anche se viene risolta in burletta, con l'evocazione di un fantasma: non dico di trovare per forza delle idee originali, ma almeno di trovare idee che negli ultimi tre-quattrocento anni non siano state inflazionate nella letteratura, nel cinema, nell'arte in generale). Come sempre l'incapacità in scrittura si riflette nei personaggi monodimensionali, come sempre il protagonista è lo sfigatello dal cuore grande che tutti amano, come sempre Pieraccioni ci concede un centinaio di minuti di romanzetto sentimentale a sfondo comico senza alcun tipo di pretesa 'verista'. Fiction, in pratica. E allora perchè continuare al cinema e non cercare di strappare un contrattino per una serie tv? Sarebbe senz'altro un'occupazione molto più redditizia. Se il voto si alza un minimo è perchè troviamo Ceccherini e - soprattutto, ma in maniera davvero inequivocabile - Papaleo in due ruoli di contorno che (è il caso di usarlo ancora: come sempre) umiliano il regista-autore-protagonista stesso. Papaleo, vale la pena sottolinearlo, è realmente incontenibile: la scena dell'autovelox meritava certamente di meglio; del resto non si può certo graziare un prodottaccio simile solo per cinque minuti di intelligente ilarità. 4/10.

Sulla trama

Un tecnico riparatore di piscine, lasciato dalla moglie per un circense, evoca lo spirito della Monroe durante una seduta spiritica. Si ritroverà in casa il fantasma, che ovviamente solo lui può vedere. La figlia adolescente, intanto, cerca di farlo riavvicinare alla ex moglie, che però vuole risposarsi proprio con il circense...

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati