Espandi menu
cerca
Violenza estrema

Regia di Guillaume Nicloux vedi scheda film

Recensioni

L'autore

zombi

zombi

Iscritto dal 21 luglio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 97
  • Post 14
  • Recensioni 1707
  • Playlist 277
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Violenza estrema

di zombi
6 stelle

il film di nicloux è ingarbugliato come la psiche e la vita sofferenti del commissario di polizia varin. è tutto un rimando a qualcos'altro e io sinceramente mi ci sono un pò perso. meandri psichici che si fanno incubi sempre più ricorrenti e sempre più ricolmi di dettagli di mano in mano che le investigazioni avanzano. avanzano ma in un certo senso s'inceppano sempre di più. dalla morte del figlioletto un 29 febbraio di qualche anno prima, la vita del commissario varin ovviamente non è più stata la stessa. lo psicologo le chiede se pensa al suicidio e ovviamente prima o poi ci ha pensato, ma forse non è una cosa che si sente capace di confessare, se non ritrovarselo scritto sotto uno dei puzzle che sta componendo, come se fosse sepolto sotto qualcosa che si sta faticosamente, lentamente e magari inesorabilmente ricomponendo. in più il suicidio di una donna sui 50, impiccata ad un albero di un bosco vicino, rende le cose ancora più confuse. manca una scarpa e le uniche persone nei pressi che potrebbero aver sentito qualcosa sono una madre col figlio che abitano una casa prefabbricata e una coppia giovane che abita una stamberga, come riferito dal collega bazinsky. la schiena della donna è un mosaico di frustate di cui alcune che stanno finendo di cicatrizzarsi. si ricerca una figlia e una gang con maschere dei fratelli dalton di lucky luke ha ucciso un boss in un locale. malavita criminale che s'incrocia con la mala-vita di persone in stallo. josiane balasko è splendida nel tratteggiare le fantasie cinematografiche di nicloux e i visi che costellano il film e prestati ai personaggi sono tutti adatti ed enigmatici al punto giusto per trasmettere l'intenzione di voler dire qualcosa senza aver il coraggio di dirlo o poterlo dire. è un puzzle marcescente per la troppa acqua e umidità di visi a cui si crede senza far troppa fatica.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati