Haki è un cane di razza akita e ogni giorno accompagna il suo padrone, il professor Parker (Richard Gere), alla stazione e lo aspetta al suo ritorno per dargli il benvenuto. Un giorno però questa routine viene interrotta. Tutto quello che accade da quel momento in poi ha dello straordinario, come straordinaria è la dedizione di Haki.
Note
Sconcertante esempio di assolutismo antropomorfo, Hachiko. Il tuo migliore amico è solo un’implacabile macchina per facili commozioni pavloviane.
Il tono è dolcemente favolistico, però è necessario tenere sospesa la propria incredulità per novanta minuti per bersi che nel mondo non esiste la cattiveria.
andate a cagare, questo vale solo per gli stronzi che hanno creato il web: avete pensato solo per i residenti initlia, non per gli italiani all'estero. andate a fanculo. idioti
questo film mi ha commosso molto perchè è l'esempio di come un cane rimane fedele al padrone fino alla sua morte, fra l'altro è ispirato a una storia vera, film molto carino!
Nonostante il film sia infarcito di tanta retorica e buonismo che storia commovente pero'! ma andate a vedere questo video del primo film fatto su questa storia…http://www.youtube.com/watch?v=P3s11acb7Z8&feature=player_embedded
Questo film mi ha fatto emozionare tantissimo vedendo la storia di un cane affezionato al suo padrone. Magnifica la colonna sonora e da vedere con fazzoletti a portata di mano
Ispirato a fatti realmente accaduti in Giappone, "Hachiko" di Lasse Hallstrom è filmetto veramente di poco conto. Ultimo venuto di una già cospicua lista di pellicole incentrate sul rapporto d'amore e fedeltà fra cane ed uomo, non aggiunge nulla di nuovo al filone e ne spreca il già scarso potenziale di partenza con dosi eccessive di melassa, buonismo e tanta… leggi tutto
Credo che questo sia proprio il classico film destinato inesorabilmente a dividere gli spettatori tra chi viene sopraffatto dall’emozione e chi invece lo considera semplicemente una macchina pensata solo per emozionare senza badare molto al resto e senza una vera e propria esigenza alle spalle.
Personalmente mi metto a metà strada dicendo che sicuramente la pellicola offre momenti… leggi tutto
Hacchiko fu un cane di razza Akita,trovatello randagio di pochi mesi,fu incontrato per caso dal Professore Ueno,pendolare che faceva la spola tra Shibuya e Tokio nel Giappone del 1923.Venne da lui adottato e cresciuto, ma quando improvvisamente e drammaticamente, questi venne a mancare , il cane continuò a recarsi comunque ogni giorno, per quasi dieci… leggi tutto
Non è una lista dei film maggiormente rappresentativi della generazione Z, cioè dei nati tra la fine degli anni Novanta del XX secolo e l'inizio degli anni Dieci del XXI secolo.
Si tratta di una…
Visto recentemente in tv.
Per 2/3 della durata è alquanto melenso e con momenti vuoti e/o ben poco significativi.
Nell'ultima parte,anche grazie alla colonna sonora sinfonica,diventa veramente strappalacrime.
I personaggi sono piatti,forse per metterli allo stesso piano del cane e l'ambientazione è così finta che non si avvicina neanche al livello delle più…
Rifacimento (ambientato negli USA anziché in Giappone e con qualche decennio di ritardo) di una vicenda realmente accaduta, di un cane che ogni giorno aspetta alla stazione il ritorno del suo padrone, non solo durante tutta la vita del suo padrone ma anche dopo la sua morte, per diversi anni e fino al termine della propria vita. Una vicenda già di per sé commovente, come…
Il due volte candidato all'Oscar Lasse Hallstrom per i film La mia Vita a Quattro Zampe (1985) e Le Regole della Casa del Sidro (1999), noto per aver preso l'abbrivio dirigendo i video clip degli Abba e per la regia del film Chocolat (2000), va sul sicuro con questo prodotto dal vago retrogusto londoniano. Il riferimento va, ovviamente, a Jack London e alla…
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Commenti (15) vedi tutti
Ed Argo, il fido can, poscia che visto Ebbe dopo dieci anni e dieci Ulisse, Gli occhi nel sonno della morte chiuse.
commento di blualberto1966film bellissimo...
commento di franc33Il cane si affeziona al suo padrone chiunque esso sia. Ma certi si affezionano di più.
leggi la recensione completa di BalivernaIl tono è dolcemente favolistico, però è necessario tenere sospesa la propria incredulità per novanta minuti per bersi che nel mondo non esiste la cattiveria.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoBello e commovente
leggi la recensione completa di Furetto60andate a cagare, questo vale solo per gli stronzi che hanno creato il web: avete pensato solo per i residenti initlia, non per gli italiani all'estero. andate a fanculo. idioti
commento di ennio9448Film molto commovente ma allo stesso tempo realistico visto che si tratta di una storia vera !!
commento di Silvana64Tipica e furba operazione commerciale che fa tutto il possibile per commuovere lo spettatore.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutiquesto film mi ha commosso molto perchè è l'esempio di come un cane rimane fedele al padrone fino alla sua morte, fra l'altro è ispirato a una storia vera, film molto carino!
commento di giuforestMa perché fare un film sul cane più stupido del mondo?????
commento di RemingSteeleNon ho animali in casa, ma quanto amore si sente in questa storia. Attenzione: qui si piange!
commento di KICKASStenerissimo!!! e lacrimeeeeeeee
commento di shitenTrama riassumibile in un istante, mal sviluppata. Noioso, poco originale e stucchevole. A mio parere abbastanza inguardabile.
commento di pikappa83Nonostante il film sia infarcito di tanta retorica e buonismo che storia commovente pero'! ma andate a vedere questo video del primo film fatto su questa storia…http://www.youtube.com/watch?v=P3s11acb7Z8&feature=player_embedded
commento di fefyQuesto film mi ha fatto emozionare tantissimo vedendo la storia di un cane affezionato al suo padrone. Magnifica la colonna sonora e da vedere con fazzoletti a portata di mano
commento di XANDER