Sullo sfondo di una Taranto violenta e oppressiva, Tiziano, ragazzo di diciassette anni, conduce una vita che sembra prospettare un destino già scritto: trascura la scuola, ha molti problemi con la sua famiglia e, per racimolare qualche soldo, fa qualche lavoretto per il boss locale. Un giorno deciderà di cambiare la sua esistenza, per cercare di trasferirsi insieme alla sua ragazza.
Note
La sceneggiatura, abile nel tratteggiare i personaggi e nell’usare il dialetto senza rendere la parlata incomprensibile, incontra alcuni passi falsi, ma il ritmo è agile e si fa buon uso di una colonna sonora non banale, firmata dai Mokadelic.
Storia di un piccolo gangster che vuole fare carriera nel quartiere sbagliato di Taranto.O forse nella città sbagliata.A Taranto non si respira(come dice alla sua ragazza),si muore di tumore con un tasso di 6 volte maggiore rispetto a quello del resto d'Italia.Taranto non è un bel posto per vivere,avvelenato da quel gigante di fumo e di metallo che ruba l'aria e la sostituisce con… leggi tutto
Un'ambientazione davvero singolare, una Taranto emblema perfetta di un racconto para-ecologico accoppiato con una storia che si lega al paesaggio in maniera determinate. Il regista affronta di nuvo un tema interessante, come è successo con Il Giudice Ragazzino, ma come era successo per l'altro, anche qui, forse in maniera più evidente, perde più volte colpi nella… leggi tutto
Marpiccolo è un film che profuma di vero, ben tratteggiato da un regista preparato come Alessandro Di Robilant e questo già basterebbe per poterne parlare bene. Ma è anche un film costruito con sapienza e recitato da qualche indovinata recluta, come il protagonista Giulio Beranek e da altri professionisti già sufficientemente affermati, come Michele Riondino - al…
Storia di Tiziano, cresciuto in una Taranto violenta e avvelenata, non solo moralmente, ma anche dalle tossine dell'Ilva. Tiziano finisce inevitabilmente in pessime frequentazioni, si macchia di omicidio preterintenzionale, assaggia il carcere e infine decide di cambiare completamente vita. Cambiando città.
Non è esattamente uno spot a Taranto, Marpiccolo, non è una…
La fumante Taranto con i veleni dell'ILVA con in suoi quartieri più degradati, il ritratto di una città come tante nel nostro mezzogiorno, quartieri dove la disoccupazione costringe spesso a vivere di deprecabili espedienti, una delinquenza che offre tutto e subito, dalla moto ai vestiti di marca, addirittura mette una buona parola per avere una casa, in pratica ha il pieno…
Dopo alcuni anni di silenzio torna nel 2009 l'interessante Alessandro Di Robilant e lo fa con il suo film piu' riuscito. Penalizzato forse dal fatto di esser stato preceduto solo pochi mesi prima da un caposaldo del cinema-verita' come Gomorra (e per questo relegato ad una distribuzione del tutto approssimativa che ha disertato tutti gli schermi di provincia), Marpiccolo non e' per questo meno…
A volte mi fa proprio piacere vedere questi bellissimi film italiani, peccato che sono invisibili. Crudo, realistico e fortunatamente il dialetto è comprensibile, ma di grande impatto che conivolge subito lo spettatore in una città difficile come Taranto. Mi è molto piaciuta l'interpretazione del ragazzo. Assolutamente consigliato ma allo stesso tempo da vietare.
Regione dalle numerose sfumature eppur unitariamente spettacolare, e territorio vivissimo, la Puglia racchiude in sè Bellezza e Poesia. Si immagini come è impossibile descriverne i tesori della…
Una Gomorra pugliese, dove le vite ai margini sono sempre sul filo del rasoio, e ovviamente chi ci rimette maggiormente sono i bambini,gli adolescenti, costretti a costruirsi un futuro dove futuro non c'è. E a rendere tutto più tragico c'è il fatto che è tutto vero, anche se si fa finta che non lo sia...
Mai titolo fu più appropriato.E'(sarebbe) il titolo del nuovo film di Francesco Patierno(Pater Familias,Il mattino ha l'oro in bocca) che avrebbe dovuto essere girato in quel di Treviso:ma il sindaco…
Storia di un piccolo gangster che vuole fare carriera nel quartiere sbagliato di Taranto.O forse nella città sbagliata.A Taranto non si respira(come dice alla sua ragazza),si muore di tumore con un tasso di 6 volte maggiore rispetto a quello del resto d'Italia.Taranto non è un bel posto per vivere,avvelenato da quel gigante di fumo e di metallo che ruba l'aria e la sostituisce con…
Un'ambientazione davvero singolare, una Taranto emblema perfetta di un racconto para-ecologico accoppiato con una storia che si lega al paesaggio in maniera determinate. Il regista affronta di nuvo un tema interessante, come è successo con Il Giudice Ragazzino, ma come era successo per l'altro, anche qui, forse in maniera più evidente, perde più volte colpi nella…
Arsenale e porto militare e mercantile, Ilva, raffineria, cementificio, forse in futuro un rigassificatore. Un mare, anzi due, mortificati dalle industrie, aria irrespirabile, alta percentuale di tumori polmonari,…
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Commenti (2) vedi tutti
Questi Films di ragazzi con vite ai margini o quasi della Societa' gia' non m'interessavano 20 anni fa figuriamoci ora … !!! voto.0.
commento di chribio1gran bel film ,ottima trama ottime musiche
commento di danandre67