Regia di Glendyn Ivin vedi scheda film
Crudo, spietato, senza idillio. Il film analizza il complesso rapporto tra un fuorilegge e il figlio fondamentalmente buono ma non ingenuo, che capisce di essere nell'età della formazione con conseguente rischio di diventare come il padre. Pellicola on the road, non tenta minimamente di farsi ben volere: ogni qualvolta si intraveda una parvenza di speranza (che sia di sincero affetto nel rapporto tra i due oppure di portare la vicenda ad una lieta conclusione), questa viene smontata, disillusa e mortificata nel giro di pochi minuti.
Hugo Weaving è spietato e malefico, ormai entrato nella cerchia dei grandi attori. Anche l'interprete del figlio è niente male.
Ambientanzioni davvero incantevoli.
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