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L'uomo che verrà

Regia di Giorgio Diritti vedi scheda film

Commenti brevi
  • Racconta un fatto tragico della nostra storia recente nel modo migliore, con rispetto per le vittime, ma senza essere retorico o troppo drammatico.

    commento di mosez78
  • Prendendo spunto (ma in piena libertà) dal rimanzo Le querce di Mopnte Sole di Monsignor Luciano Gherardi oltre che da testimonianze scritte e orali, il regista costruisce (da par suo) una storia di finzione con cui racconta la vita di una famiglia filtrata attraverso gli occhi di una bimba di 8 anni che si concluderà con l'eccidio di Marzabotto.

    commento di (spopola) 1726792
  • Un film sconvolgente e meraviglioso, recitato nel "mio" dialetto quindi che mi colpisce ancor più nel profondo. Una pagina di storia dolorosissima da rileggere. Attori azzeccatissimi soprattutto quelli non professionisti.

    commento di Abbi
  • Un grande film che nasce descrivendo le piu' piccole cose della vita.La vita e' quella durissima sull'Appennino bolognese durante l'ultima guerra.Diritti racconta quotidianita' ed eventi storici in modo mirabile!

    commento di catsandbears
  • stupendo,peccato per i sottotitoli

    commento di danandre67
  • intenti ottimi, ricostruzione storica ottima. Ma il film è girato a livello amatoriale e annoia parecchio. Per appassionati del neorealismo.

    commento di Ewan
  • Il film italiano più bello degli ultimi anni…imperdibile davvero

    commento di nica
  • Davvero imponente.

    commento di satura
  • questo è cinema! un film avvolgente e coraggioso , sono lunghi i fili dipanati in quei giorni di guerra e arrivano attraverso i miei nonni nel mio dna

    commento di red grave
  • Voto: 8

    commento di BobtheHeat
  • Un film meraviglioso, da lasciare senza parole. Un regista che rimarrà nella storia, al pari di tanti grandi quali lo stesso Olmi di cui Diritti è stato assistente. Perfetto

    commento di nibbio
  • Film davvero bello e toccante, da bolognese, con diversi parenti della zona, l'ho apprezzato ancora di più, come l'idea del dialetto montanaro con i sottotitoli.

    commento di Marco M
  • Non servono parole, solo stellette.Con Matteo Garrone, un altro vero grande regista italiano.

    commento di iro