Regia di Marcello Pagliero, Roberto Rossellini vedi scheda film
Questo Desiderio - drammone a tinte neorealiste e femministe - è uno dei lavori meno noti di Rossellini ed è inevitabile constatare che sia giusto così: il film, cominciato nel 1943 con il titolo di Scalo merci dal regista di Un pilota ritorna e L'uomo dalla croce, venne portato a termine da Marcello Pagliero soltanto a seconda guerra mondiale conclusa. Ma il nuovo regista non si limitò a completare l'opera del primo; anzi riscrisse buona parte del materiale, dando vita ad un lavoro sostanzialmente eterogeneo e travagliato. E' per questo che alla sceneggiatura risultano avere collaborato Diego Calcagno, Giuseppe De Santis, Rosario Leone, Guglielmo Santangelo ed i due registi; è per questo che il titolo finale sarà un altro, probabilmente fin troppo banale e fin troppo poco espressivo: Desiderio pare un dozzinale ed innocuo melodramma. La cosa migliore di tutto il film è la sua chiusura, con una sequenza che ricorda quella che girerà Pietrangeli una ventina d'anni dopo per Io la conoscevo bene. Fra gli interpreti si segnalano Mario Girotti, Carlo Ninchi e la protagonista Elli Parvo, già piuttosto nota; le musiche sono di Renzo Rossellini ed il montaggio finale, attribuito a Pagliero, è in realtà fortemente condizionato dalle scelte di produzione, che vollero restringere la durata della pellicola fino all'ora e un quarto. 5/10.
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