La recensione su Michael Jackson's This Is It

 "Michael Jackson's This Is It " diretto nel 2009
da Kenny Ortega,devo dire che mi è piaciuto,
ma lasciato perplesso per alcune scelte.

Questo è il documentario
che avrebbe dovuto testimoniare
il backstage del tour che
Michael Jackson avrebbe dovuto
iniziare a Londra per rilanciare la sua carriera,
e che presenta le ultime immagini
del cantante prima della scomparsa,
accompagnate da una serie di
interviste alle persone che gli sono
state vicine e da immagini di repertorio.

Il Film prodotto dalla Columbia Pictures
in associazione con la Michael Jackson Company
e The AEG Live,è un Film concerto in gran parte realizzato utilizzando
il materiale girato dall'artista nei giorni immediatamente
precedenti alla sua scomparsa,
mentre preparava le coreografie
per il tour "This Is It" in programma
a Londra a partire dal luglio 2009,
che doveva essere il suo rientro
nella grande scena dopo i vari
problemi giudiziari e l'appannamento dell'immagine,
e decise di farli a Londra con 50 date
(inizialmente erano 10) con il tutto esaurito.

Infatti la pellicola è dedicata ai suoi Fans e vuole essere
un omaggio al cantante Americano,e ci fa vedere
la presentazione del Tour a Londra e poi però
quando parte "Wanna Be Startin' Somethin"
scattano i brividi,poi è una delle mie preferite.

Io sono di parte perché sono un suo Fan
da "Thriller" dal 1983,e dopo la sua
scomparsa è entrato nel mito di
quei cantanti immortali che hanno lasciato un enorme
testimonianza terrena con i suoi continui Record.

Ma cosa esce da questo documentario,
che Micheal Jackson era un perfezionista che conosceva la
sua musica,e entrava dappertutto addirittura
nel lavoro del regista Ortega,e scelse con cura
le sue canzoni,a mio parere prendendo come riferimento il "Dangerous Tour".

Dopo i titoli di testa infatti fa vedere il cantante
che presenta il Tour con la data sotto,e infatti pensavo
che era una cronologia,e invece solo
quella si vede questa cosa.

Il fatto che non convince del tutto e che questo
Docu-Film ha l'obbiettivo di far vedere più
la figura perfezionista del cantante e non
approfondendo quello che sarebbe stato
il concerto,se era tipo una cronologia
di questo o di quello che stava accadendo
al cantante,magari con una voce narrante
(magari quella di Ortega) era meglio,
poi non si vede il dopo e finisce su un messaggio
suo sull'amore.

Ma a quello che interessa a Ortega e rappresentare
il mito del Re del Pop e tutto quello che ha
dato al mondo con le sue canzoni.

All'inizio però non vengono in testa queste intenzioni
perché parte con l'intervista ai ballerini con una sorta
di "Saranno famosi" e le varie selezioni,ma l'intento
è diverso.

Comunque Micheal Jackson nelle sue canzoni
sembrava apparentemente in forma,
quello tornato negli anni '80/90 sempre
con un entusiasmo da bambino,ma anche
con professionalità,è lui la potenza
del Film e ti esalti quando canta
le sue classiche come "Billy Jean"-
"Jam"-"Thriller" o "Beat it".

La contraddizione profonda e che nel blu ray
negli Extra ci sono degli spezzoni che potrebbero
essere serviti per il Film se sarebbe impostato
come inizialmente e detto prima.

In conclusione un Film gradevole musicale,
solo per i fan del cantante scomparso e che ha
lasciato un vuoto incolmabile nella musica,
ma si ha l'impressione dopo la visione
che si poteva fare di più con tanto materiale
a disposizione,e se era con un tipo
di montaggio cronologico e con una voce
narrante e se si vedeva anche il dopo
usciva meglio e ben costruito,
invece di farci assistere a un Backstage.

Il mio voto: 6,5.