Regia di François Ozon vedi scheda film
Ero partita a vedere questo film piena di buoni proprositi, purtroppo mal riposti. Fin dall'inizio il film mi è sembrato scollegato tra una prima parte e la seguente, ci sono personaggi che nel primo tempo appaiono ben delineati ed importanti che vengono completamente abbandonati o appena accennati nella seconda parte, c'è un tema musicale di una canzone , che dovrebbe collegare un po' il tutto, che proprio non ce la fa a prendere emotivamente come pretenderebbe, alcune scene appaiono inutili e incomprensibili al fine della storia, la protagonista che dovrebbe essere una ex eroinomane è veramente poco credibile nel veloce recupero (basta vederla sorseggiare un po' di metadone ogni tanto, e questo dovrebbe ricordarci i suoi trascorsi da tossicodipendente), anche l'abusare dello stato gravido della protagonista dopo un po' annoia, sì vabbè si è capito che è incinta, ci mostra il pancione in tutte le salse...Infine, e non per ultimo motivo, dietro di me c'era seduta una vecchina veramente fastidiosa e petulante. Comunque a dare la sufficienza al film rimangono i bravi attori, e la protagonista... il film comunque è ben girato.
Una ragazza tossicodipendente viene a sapere di essere incinte, dopo che il suo fidanzato è morto per una over dose, decide di enere il bambino, e passa i 9 mesi in una casa al mare, dove viene raggiunta dall'ex cognato gay.I due si legano molto, creando un rapporto di fiducia e affettivo.
Orribile la canzone che dovrebbe coinvolgere emotivamente, ma che appare veramente banale.
La canzone sicuramente.
A un certo punto sembra che non sappia dove andare a parare, nel complesso girato bene.
Molto brava, la salvezza del film.
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