Regia di Silvio Soldini vedi scheda film
VOTO : 6,5.
Silvio Soldini torna a descrivere, dopo il ben più riuscito “Giorni e nuvole”, personaggi travolti dal sistema economico e sociale che, oltre a problemi superiori alle loro volontà, si trovano anche in una posizione di precariato sentimentale scoprendolo per giunta quasi per caso (o anche senza nemmeno immaginarselo che un problema esista).
Anna (Alba Rohrwacher) è una donna che ha imparato, fin troppo facilmente, ad accontentarsi del suo quotidiano vivere.
Ha un lavoro senza importanti prospettive, un mutuo sulle spalle ed un compagno (Giuseppe Battiston), bravo dolce ed amorevole, ma con il quale la passione si è sopita da parecchio tempo.
Così, quando conosce Domenico (Pierfrancesco Favino), riscopre il desiderio sessuale, consumato nei ritagli di tempo, con imbrogli dalle gambe corte ed in luoghi piuttosto scialbi come un motel.
Ma Domenico è sposato ed ha due bambini, per cui le incognite e le difficoltà sono parecchio amplificate, tra dubbi, impulsi, fughe e ritorni alll’ovile.
Soldini ha fatto di meglio, per quanto anche questo film, ambientato nel milanese, presenti elementi interessanti ed il racconto riesca ad essere abbastanza fluido nonostante diversi cambi di orientamento dei personaggi che, soprattutto nella seconda parte, assumono i connotati di un vero e proprio tira e molla, a tratti un po’ spossante.
Decisamente migliore la prima ora, con un’introduzione di Anna e Alessio (più relativi amici e parenti) molto efficace, in grado di presentarceli con una nitidezza che ci permette di recepirli velocemente come persone normalissime.
Meno ispirata invece la parte relativa alla situazione familiare di Domenico.
Presenti poi diverse scene erotiche belle toste nelle quali si segnala il coraggio della Rohrwacher di mettersi sempre in gioco e lo sguardo del regista, decisamente convincente.
Nel complesso un film che convince solo in parte, comunque in grado di gettare uno sguardo su diversi aspetti decisamente attuali (la difficoltà economiche della classe medio-bassa, le relazioni extra coniugali quasi come isola per uscire dalla quotidianità che non offre mai novità) e di raccontare personaggi vittime ignare dei tempi che cambiano inserendo tanti sotto aspetti interessanti.
Discreto.
VOTO : 6,5.
Bravo a gestire i suoi personaggi (quasi tutti) ed il racconto per la prima parte abbondante, mentre successivamente abbonda un pò troppo nel tira e molla della coppia di "cornificatori".
Comunque lontano dallle sue prove migliori.
VOTO : 5+.
L'anello più debole del film.
Poco convincente, pare distante e poco concentrato.
VOTO : 7.
Sempre più brava, qui si mette in gioco alla grande risultando naturale (e non solo quando si mostra come mamma l'ha fatta), semplice, ma anche viva.
VOTO : 6,5.
Amorevole e fedele lo vorrei come amico uno così!
VOTO : 6.
Sufficiente.
VOTO : 6+.
Più simpatico del solito.
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