Regia di Ernst Lubitsch vedi scheda film
Ladro lui, ladra lei.
E sin qui tutto bene.
Ma vuoi mettere quando l'arte della dissimulazione e dell'inganno, quando la scaltrezza di modi (e di mano), si incagliano nelle mene dell'attrazione e della gelosia?
La perfezione nel genere: dialoghi brillanti; bugie sempre giocate sul filo della beffa sagace; una messa in scena elegante come un balletto classico; tre attori perfetti nel sedursi tra loro, e nel sedurre lo spettatore.
Il tocco di Lubitsch come quello di Gaston, ci sfila il portafoglio da sotto il naso, e ce lo fa ritrovare nella sua giacca per divertirsi (e divertirci), e raccontarci quel caleidoscopio di scherzi, furti e regali chiamato cinema.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta