Regia di Ruben Fleischer vedi scheda film
Divertentissimo zombie movie che tratta il genere horror con la verve della commedia. Fleischer sfrutta al massimo il budget, che sembra non essere stellare, e plasma un point to point in salsa apocalittica con l'epidemia ormai già largamente diffusa, le auto abbandonate alla rinfusa e i “nostri” a caccia di un barlume di civiltà. I personaggi si antepongono alla vicenda. Agli antefatti vengono riservati brevi cenni, così come per la caratterizzazione degli zombie che qua corrono come velocisti alle olimpiadi.
Il taglio è pulp, il montaggio serrato e la sceneggiatura propone una voce narrante che spettacolarizza il tutto con regole di sopravvivenza da osservare (riportate in sovrimpressione dal montaggio), flashback, smargiassate, follie (uno dei protagonisti va in brodo di giuggiole per i twinkie!?), spruzzi gore e soprattutto dialoghi esilaranti. Arma vincente è la coppia dei due improbabili protagonisti. Indimenticabile il tamarrissimo Woody Harrelson (ultra sopra le righe) bilanciato dal più tranquillo e imbranato Jesse Eisenberg. Piacciono meno le due attrici. Memorabile, seppur idiota, il cammeo di Bill Murray nei panni di sé stesso. L' epilogo al Luna Park, come in Incubo sulla Città Contaminata, è messo in scena guardando al centro commerciale di Zombi all'insegna di un divertimento nel divertimento. Spassoso e ben ritmato.
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