Espandi menu
cerca
Inception

Regia di Christopher Nolan vedi scheda film

Recensioni

L'autore

bebe84

bebe84

Iscritto dall'11 maggio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 5
  • Post -
  • Recensioni 482
  • Playlist 15
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Inception

di bebe84
10 stelle

Sogno: fenomeno legato al sonno e in particolare alla fase REM del sonno, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni apparentemente reali.


 

I sogni mi hanno sempre affascinato, noi ci addormentiamo, e di colpo ci troviamo in un posto conosciuto, o meno, con persone che di solito conosciamo... non sappiamo come ci siamo arrivati, e non ci interessa neppure tanto... passa del tempo, e il nostro sogno va avanti, finchè non succede qualcosa di doloroso... è sempre il dolore a svegliarci, o il senso di caduta!


 

Quante volte mi sveglio e cerco di riaddormentarmi in fretta per vedere come va a finire! Quante volte ci svegliamo sudati, e con infinita gioia pensiamo "era solo un sogno"...


 

Su queste basi parte il film di Christopher Nolan, il primo dopo Il Cavaliere Oscuro... Cobb riesce ad entrare nei sogni delle persone, a viverli da co-protagonista e a "rubare" alle vittime delle idee, dei segreti, delle nozioni.


 

Quando il soggetto è più vulnerabile, la mente è aperta, ha abbassato le difese, e Cobb ha libero accesso ad ogni cosa, ad ogni luogo, anche il più sicuro. Ci dev'essere sempre un luogo sicuro in un sogno, è il luogo dove stanno i segreti, le piccole cose che difendiamo dai "ladri" ogni giorno, e questo luogo a mente chiusa è inaccessibile, ma durante la fase onirica, quando l'inconscio ha spalancato le porte, diventa quasi facile da derubare! Finchè non arriva Mal a sgretolare tutto.


Mal è la moglie di Cobb, era la moglie di Cobb! Hanno due bambini che Cobb non può vedere, perchè è stato accusato di un crimine, un crimine terribile.





Cobb campa di queste cose, vive nel sogno e porta la vittima al secondo livello, finchè non viene scoperto. Ma chi lo scopre si accorge delle sue potenzialità, e gli propone un lavoro diverso: Non si ruba un segreto, si innesta un'idea!

 

La cosa è complessa, richiede qualcuno che organizzi i vari livelli, che ne studi l'architettura, qualcuno che riesca a farsi passare per conosciuto dal sognatore, qualcuno che si conquisti la sua fiducia, qualcuno che riesca a sintetizzare un sedativo abbastanza potente per finire il lavoro.

 

Tre livelli, o forse di più, basteranno per riuscire nell'impresa?


 



Ho dovuto vederlo una seconda volta per riuscire a scriverne qualcosa, e so benissimo di non essere stata affatto chiara, ma è un film complesso, che va seguito dall'inizio alla fine, e soprattutto è difficile scriverne senza rivelare nulla. Ci si smarrisce nei livelli e nei sogni, senza mai perdere però il senso dell'orientamento, non c'è mai il dubbio, mai l'esitazione, tutto è preciso e spiegato nei minimi dettagli. Ad aiutarci a capire cosa è sogno e cosa è vita vera c'è il totem, un oggetto di cui solo il proprietario conosce il peso e l'equilibrio, equilibrio pressocchè infinito nel sogno. Per Cobb il totem è una trottola, che nel sogno gira, gira, gira...





Certamente è uno dei film migliori che abbia visto negli ultimi anni, è studiato con una precisione chirurgica, tutto torna, tutto è costruito senza buchi o parti poco chiare. La sceneggiatura merita davvero e il cast è ottimo, da Di Caprio sempre più bravo, a Christopher Nolan, a Ellen Page grandissima anche dal suo metro e cinquantacinque, a Michael Caine, sempre ottimo, a Marion Cotillard, i cui strani occhi quasi tiroidei sono espressivi come non mai.

"Guai a sognare: il momento di coscienza che accompagna il risveglio è la sofferenza più acuta." Diceva Primo Levi. Aveva ragione, i nostri sogni ci insegnano tante cose, anche quelle che non vogliamo sapere!!

 

E arrivati a casa, non vediamo l'ora di addormentarci per vedere fino a dove il nostro inconscio riesce ad arrivare!!!

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati

Errore:

chiudi