La recensione su La Regina dei castelli di carta

E così finisce la trilogia di Millennium sul grande schermo con " La regina dei castelli di carta " tratta dal  romanzo di Stieg Larsson , nuovamente dopo l'esordio nella seconda pellicola risiede in cabina di regia Daniel Alfredson che ultimamente ha girato il film Kidnapping Mr. Heineken con Anthony Hopkins come attore protagonista e che uscira in Italia a giugno , i protagonisti del film sono per la terza volta e non potava essere altrimenti Noomi Rapace e Michael Nyqvist ripettivamente nei panni di Lisbeth Salander giovane  haker disadattata e Mikael Blomkvist giornalist della rivista scandalistica Millenium.

Si vede fin da subito che non c'è stata la stessa brillantezza e convinzione nel girare questo terzo capitolo , come del resto era stato per il secondo , ma qui si nota ancora di più , troppa troppa fretta nel produrre e girare questi film non so se sia un record , ma non ricordo un'intera trilogia sviluppata soltanto in un'anno cioè il 2009 , si è andati da un ottimo thriller " Uomini che odiano le donne " ad un più che sufficiente " La ragazza con il fuoco " ad un quasi mediocre film come è questo che reputo " La regina dei castelli di carta " forse se avessero avuto la testa e non farsi prendere dall'euforia del successo del primo capitolo e anche dal secondo a quanto pare perchè ha incassato in tutto il mondo 66 milioni di dollari circa , ne sarebbe venuta fuori una delle migliori saghe  nel genere Giallo/Thriller , ma hanno buttato tutto al vento solo per lucrare , magari se avessere fatto uscire un film ogni 2 anni avrebbero guadagnato di più anche per mettere più attesa negli spettatori e soprattuto per farne dei film migliori .

La trama riprende i fatti che si erana visti nel secondo capitolo con Lisbeth soccorsa da Mikael e portata d'urgenza con un elicottero all'ospedale più vicino , e si scopre che è salva per miracolo visto che un proiettile gli si è conficcato nel cranio non danneggiando il cervello , ma anche con altri acciacchi per cui resterà nella stanza d'ospedale per molto tempo , mentre Lisbeth si riprende il nostro Mikael cerca di salvare per la seconda volta la ragazza , cercando informazioni per scagionare dall'accusa di tentato omicidio la stessa visto che nel precedente capitolo conficco un ascia nel cranio del padre , padre che verrà assassinato dagli stessi uomini che lo avevano protetto in tutti gli anni di latitanza in Svezia , ogni tanto vediamo l'omone fratellastro di Lisbeth intento a sfuggire dalla polizia uccidendo chi capita anche senza essercene di bisogno tipo il barbone vicino al lago , tutto girerà stavolta a Mikael che anche sotto minacce di morte ed attentati alla sua vita e a quelle dei suoi colleghi cercherà in ogni modo di scagionare la ragazza anche con l'aito di sua sorella avvocato della stessa ...

Ci sono scene che non ho capito per niente , tipo quella del barbone ucciso nel lago , quella è una violenza gratuita che soprattuto un fuggitivo non dovrebbe permettersi ma lui lo fà e non succede nulla , cioè lo uccide con un mattone lo getta nel fiume e poi getta anche la bici ma io dico il cadavere galleggia e poi in tratto d'acqua come quello un corpo non è che può andare tanto lontano ...

Le scene nel tribunale non riuscitissime anzi mediocri , non c'è molto da dire un gradino sotto il secondo capitolo .

Per concludere questo il peggiore della trilogia Millennium che era iniziata ottimamente e che finisce sotto il lastrico della strada per la foca del denaro , spero che esca il sequel di retto da Fincher quello del 2011 con Daniel Craig e Rooney Mara di cui avevo parlato nella recensione di "Uomini che odiano le donne " .

Quindi sono molto deluso mi aspettavo di più onestamente , ma è un film mediocre e fatto con superficialità , Noomi Rapace e Michel Nyqvist hanno fatto del loro meglio ma purtroppo si è sentito il cambio del regista aimè , quindi il mio voto per questo " La regina dei castelli "  di carta è un 5.5 ; vi saluto e alla prossima review !!!