La recensione su Perimetro di paura

di boychick

5 stelle

Mediocre thriller/horror sul soprannaturale, con Famke Janssen e Bobby Cannavale. Consigliato a chi piace il genere.

Thriller/horror legato al soprannaturale con protagonista Famke Janssen, nota soprattutto per “X-Men” e per “Io vi troverò”, “Taken – La vendetta”, “Taken 3”.

Nel cast, anche Bobby Cannavale, che ha dato prova di un'ottima interpretazione in “Vinyl”(la serie televisiva creata da Terence Winter, Martin Scorsese e Mick Jagger) e che avevo molto apprezzato nella terza stagione di Boardwalk Empire (serie nella quale interpretava il ruolo di Gyp Rosetti)... splendida la sua recitazione in quella circostanza.

Riguardo a questo film, dico subito che non è una pellicola per tutti. Consigliata soprattutto a chi piacciono film horror, o comunque pellicole legate al mondo soprannaturale (in questo caso dei fantasmi). Chi ha apprezzato film quali “Riflessi di paura”, “Ombre dal passato”, “Dark Water”, “The Ring”, credo possa apprezzare anche questa pellicola... a chi, invece, proprio non piace il genere ne sconsiglio la visione.

Il film si svolge per intero nella casa “abitata” dal fantasma del marito ucciso da Famke Janssen. Personalmente ho trovato molto interessante la prima parte, mentre nella seconda parte (soprattutto nel finale) la pellicola subisce una deriva parecchio horror, a tratti ridicola e banale, e che non mi è affatto piaciuta.

Qualcosa di buono comunque c'è: infatti, non mi sento di bocciare completamente il film. L'interpretazione di Famke Janssen è stata veramente molto buona, i suoi sguardi tristi e disperati sono stati davvero ottimi: davvero buona recitazione la sua.

Non mi è dispiaciuto nemmeno Bobby Cannavale, attore che apprezzo, capace di rivestire ed interpretare ruoli anche molto diversi l'uno dall'altro.

Per il resto, qualche scena da togliere il respiro c'è e, data anche la durata abbastanza breve del film, la pellicola non annoia, sebbene diverse scene siano scontate e altamente prevedibili.

Forse mi sarei aspettato un qualche colpo di scena (per esempio quando la protagonista scopre quella specie di nascondiglio sotto il pavimento mi aspettavo chissà cosa... in effetti, la regia poteva stupire tutti con un bel colpo di scena... invece nulla di tutto ciò) e qualche sequenza che mi lasciasse letteralmente a bocca aperta. Invece no.

Perciò, più di un 4/5, come valutazione, non posso dare. Pellicola mediocre, che provoca ben pochi sussulti durante e (soprattutto) dopo la visione del film.