Regia di Nancy Meyers vedi scheda film
VOTO : 6++.
Commedia romantica che cerca, e parzialmente trova, atmosfere e modalità di racconto ben lontane da quanto il genere proponga ultimamente, avvalendosi peraltro di una coppia d’interpreti perfetta per l’occasione, ovvero quella costituita da Meryl Streep e Steve Martin, senza tralasciare il terzo incomodo Alec Baldwin.
Diciamo che le (mie) premesse erano superiori agli effettivi risultati conseguiti, ma tutto sommato lascia delle piacevoli, e contrastanti, sensazioni.
Jane (Meryl Streep) si è tenuta indaffarata nei dieci anni seguenti al divorzio col marito Jake (Alec Baldwin), crescendo i figli ed aprendo una pasticceria di successo.
Intanto l’ex marito si è risposato con una donna più giovane ed avvenente, mentre lei in campo sentimentale comincia a sentire il peso della solitudine adesso che tutti i figli hanno lasciato l’ovile.
E tutto cambia definitivamente quando, dopo un paio di bicchieri di troppo, i due si ritrovano a letto insieme; si riavvicinano, mentre Jane comincia anche a frequentare l’architetto Adam (Steve Martin), impegnato nel progetto della sua nuova casa.
Come le dice l’analista, l’importarte è lasciarsi andare e prima o poi le cose si metteranno a posto, anche se prendere alcune scelte non sarà facile, soprattutto quando certe situazioni verranno a conoscenza anche dei suoi figli.
Film che alterna momenti divertenti a leggere riflessioni sui rapporti di coppia e non, prendendo a soggetto individui oltre i cinquanta e già questo accade raramente in un cinema fatto usualmente di modelli perfetti.
E vedere la Streep alle prese, con spontaneità, con le sue rughe fa bene, come da una certa soddisfazione, vedere personaggi che odorano di vero muoversi in un contesto ben calibrato, alle prese con sentimenti e pulsioni in un andirivieni di situazioni, alcune dolcemente romantiche (la coppia Adam-Jane alle prese con i croissante), altre molto divertenti (l’incontro nell’albergo con il genero che intuisce tutto e commette gaffe su gaffe).
Sicuramente qualità ben lontane da molto cinema, purtroppo non è che tutto il resto funzioni all’unisono.
Manca infatti un filo di ritmo e alcuni frangenti sono un po’ compassati, insomma la mano della Meyers non è sicura come nei suoi film migliori.
Ed è un peccato, perché una coppia come quella costituita da Meryl Streep e Steve Martin (peraltro poco sfruttato nelle sue qualità migliori) è più unica che rara, finamai un oversize Baldwin è più appropriato del solito.
Insomma alla fine il film funziona in buona parte, ma l’insieme poteva essere più curato e omogeneo (magari anche più furbo nello sfruttare gli attori).
Più che sufficiente.
VOTO : 6++.
Brava a gestire gli attori (alcuni) e a creare piccole situazioni efficaci.
Meno nella gestione dell'insieme, personalmente avrei dato più spazio, e sfumature, al personaggio di Steve Martin.
VOTO : 7.
Sempre molto brava e pronta a mettersi in gioco.
Bel personaggio, lei molto sicura.
Garanzia anche in film leggeri.
VOTO : 6++.
Personaggio molto dolce e provato.
Lui è sempre bravo anche se così fatica ad emergere, in più secondo me meritava uno spazio (ed attenzione) maggiore.
VOTO : 6,5.
Convincente come poche altre volte in passato.
In forma!! :D
VOTO : 6,5.
Molto simpatico.
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