Regia di Pietro Germi vedi scheda film
Ottimo Germi.
Rielaborazione del romanzo "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" di Carlo Emilio Gadda".Grande giallo di un regista straordinario, che qui si cimenta in un genere atipico rispetto ai suoi standard e lo fa con la solita professionalità e con grande maestria.Nel film che dirige, Germi è anche attore e interpreta brillantemente la figura di un commissario,dall'indole concreta, acuto, tenace,cinico ma a tratti anche sentimentale, che indagando su un banale furto, si trova a dover risolvere un caso di omicidio.Regia esemplare,ricca di virtuosismi tecnici,interpretazioni realistiche , sceneggiatura sobria , elegante e incisiva. Poliziesco avvincente e ben girato, ma anche dramma passionale.Si colgono anche fini stoccate ,contro la "middle class" dell'epoca,verso la quale il regista è sempre stato critico,disgustato da certa società borghese,perbenista e ipocrita. L'opera ha degli spunti decisamente grotteschi, e questo tratto caratterizzerà altri successivi film di Germi, che evidentemente amava colorare i suoi personaggi, con una punta di sarcasmo,enfatizzando certi atteggiamenti, dandoci anche una fisionomia caricaturale.Il maresciallo interpretato da Saro Urzi è una sagoma indimenticabile, sciatto, volgare, arrogante,ottuso, fa da contraltare palesemente al carattere del protagonista che incece è schivo, essenziale,composto.
Veramente un bel film
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