Regia di Wes Anderson vedi scheda film
Mr. Fox è una volpe giornalista: intelligente e di buona cultura, è però sempre un animale selvatico. Quando con sua moglie Felicity e con il piccolo Ash la famiglia Fox si trasferisce in una tana posta di fronte alle aziende agricole dei ricchi e odiosi Boggis, Bunce e Bean, è chiaro che qualcosa di epico sta per accadere.
Al suo sesto lungometraggio, Wes Anderson gioca per la prima volta la carta dell'animazione: ed è, neanche a dirlo, un successo. Fantastic Mr. Fox, tratto dal romanzo omonimo di Roald Dahl (uscito in Italia come Furbo, il signor Volpe) con una sceneggiatura dello stesso regista e di Noah Baumbach, è un lavoro eccellente dal punto di vista tecnico, interamente realizzato in stop motion e dalla tenuta narrativa molto, molto buona: difficile chiedere di più a questa specie di stramba fiaba animalista. Stramba perché i personaggi sono tutti sopra le righe, con le rigorose caratterizzazioni umane che il genere di film richiede, e animalista nel senso più ampio: non solo perché gli eroi positivi sono gli animali, ma anche perché chi ne esce scornato e ridimensionato è proprio l'uomo; la morale è semplice semplice, ma allo stesso tempo gradevole: la natura va rispettata, l'ingordigia porta solo guai, l'unione fa la forza. Niente di più, sebbene tutto condivisibile. Tra i doppiatori della versione originale compaiono molti amici e frequenti collaboratori di Anderson; le voci principali sono quelle di George Clooney, Bill Murray, Jason Schwartzman, Owen Wilson, Meryl Streep, Willem Defoe e, in un ruolo debitamente canterino, Jarvis Cocker (frontman dei Pulp). Intrattenimento intelligente e confezionato con grande perizia, non solamente per i più piccoli. 7,5/10.
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