Regia di Scott Stewart vedi scheda film
Dio (proprio lui) si è stancato di noi. Chiama a raccolta i cherubini e dice loro: andate sulla Terra e prendete a mazzate il genere umano. Ci aveva già provato con un diluvio, secoli fa, ma gli era andata male. Adesso, per non fallire, fa organizzare lo sterminio all’Arcangelo Gabriele. Un altro angelo, Michele, si è però affezionato a noi e fa di tutto per salvare il Messia prossimo nascituro, aiutando un gruppetto di superstiti, tra i quali lo stagionato Dennis Quaid. Pensando anche a un altro (ottimo) film, L’ultima profezia (1995), con Christopher Walken nei panni di Gabriele, viene da credere che Belzebù, a essere sfrattato dai piani alti, avesse vinto un terno al lotto. Legion, quaranta milioni di dollari d’incasso in Usa, dimostra due cose: che l’horror sta salvando il cinema americano dall’ignominia e che basta interpretare bene il genere per divertire. Perché di questo si tratta: entertainment puro e semplice, anche se la struttura del film d’assedio (composito gruppo di persone in cattività a causa di minaccia esterna) non è originale e in certi momenti si parla troppo, a furia di spiegare cosa accade in cielo. Però che spasso la vecchietta “angelicata” (da intendersi come sinonimo di indemionata...) che sprizza sul muro come Spider Man!
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