Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Summer Wars

di andry10k

7 stelle

Un breve ma dettagliato tutorial ci mostra cosa è questo software chiamato OZ, immenso per le possibiltà ma limitato ad un universo che vediamo molto bene più volte, cioè una specie di stazione spaziale intorno alla quale orbitano le varie sezioni, e i vari avatar naturalmente. Un software come molti ce ne sono ora, ma che in questo mondo raccontato da Hosada rappresenta quasi un governo , un'istituzione, ogni persona che abbia un nintendo, un telefono, un computer o quantaltro ha ormai creato un avatar dove si connette parla e gioca in questo second life ma più evoluto. E inevitabilmnte sarà questo poi il fulcro di tutta questa fantascientifica storia, che indaga anche il problema dell'intelligenza artificiale e quant'altro.

Subito dopo veniamo trasportati nella vita di questa bellissima ragazza che chiede aiuto al nostro protagonista di accompagnarla dai suoi parenti. E questo genio della matematica, anche lui sempre connesso e attivo su OZ, si troverà falsamente fidanzato e integrato in questa famiglia, cosi' grande che i parenti, e il cibo, sembrano non finre mai. E come sempre in questo genere di animazione, la fantascienza, o il fantasy o l'azione, è solo quasi un espediente divertente per spiegarci meglio il carattere e la situazione dei nostri protagonisti.

In questo caso l'attenzione è tutta su questa grandissima famiglia, dove sono presenti tutti i tipi di caratteri, persone più pacate, quelle più grezze, bambini, ragazze, ragazzini e quant'altro. E naturalmente come è giusto che sia i problemi tra di loro ci sono, i vari dibattiti e odi mai sopiti sono evidentissimi. E come succede anche qui in italia, in grandi occasioni, in questo caso per il compleanno della più anziana nonna o bisonna per alcuni, si ritrovano tutti insieme. In questo caso per terra, come tradizione giapponese, amangiare leccornie e a discutere incessantemente. E questoragazzo, cotto da sempre dell'altra protagonista, si ritrova felicemente immerso tra queste persone. Felicemente perchè per un ragazzo abbastanza solo, è bello aver trovato una famiglia.

Ma insomma non c'è solo questa situazione anzi, il film è principalmente fantastico, e dopo un curioso fatto, ritroviamo i nostri protagonisti in preda ad un attacco di questa intelligenza artificiale, e provare a salvare i vari avatar letteralmente mangiati da questo virus, dall'aspetto non proprio rassicurante.

La trama quindi è molto originale, sa un po' di gia visto ma ha molti passaggi e invenzioni veramente non banali. Come sempre nell'animazione giapponese è bello osservare i vari movimenti dei protagonist, o come sono disegnati e dolci i bambini o gli animali. Pecca un po' di poca chiarezza in quello che vuole dire, forse troppi arogmenti e troppi personaggi non hanno aiutato il regista, ma sicurament eil film è riuscito e divertente. Sarà ben apprezzato dagli amanti del genere, anche per l ostile dei disegni, che anche se diverso dallo studio ghibli, in questo caso si tratta diu naltro studio, sono comunque molto interessanti e suggestivi.