Regia di Nimród Antal vedi scheda film
E' sempre piu' diffciile ai giorni nostri trovarsi di fronte ad un cinema che non sia tutto effettoni speciali , in special modo nell'action , un genere che ormai ha perso quasi del tutto gli autori di un tempo - resiste solo Walter Hill che gira un film ogni cinque anni pero'... - e che campa a furia di cazzate abnormi alla G.I. Joe.
Questo ARMORED e' quindi una gradita sorpresa , visto che il film sembra uscire dagli anni' 70, quando il poliziesco si tingeva di nero e quando ai registi era permesso non avere combattenti muscolosi e con i denti perennemente digrignati come protagonisti.
Purtroppo invece di fare un buon lancio pubblicitario per il cinema , il film in questione e' stato lasciato morire fino a questa tardiva uscita per l'home video ; meglio cosi' che inedito ,ma continua a sfuggirmi il "perche" delle sciagurate scelte dei nostri distributori.
Al timone di regia di questo onesto action c'e' il talentuoso ungherese Nimrod Antal , che aveva gia' dato prova del suo ottimo mestiere con il bel Kontroll del 2005 e con il suo primo film americano, ovvero il decoroso Vacancy del 2007.
Prima di mettere in scena il ritorno nelle sale degli alieni piu' "combattenti" della settima arte - ovvero il semi-remake PREDATORS - Antal ha diretto appunto questo noir che ha dalla sua un cast di facce davvero niente male tra le quali si distinguono Matt Dillon , Lawrence Fishburne , Fred Ward e Skeet Ulrich.
Ma non e' solo il cast a funzionare , solo le scelte di sceneggiatura che risultano sempre ben calibrate , cosi' come ben calibrata e' la regia , sempre vicina ai personaggi - caratteri non bidimensionali che hanno delle sfaccettature notevoli - e non desiderosa di andare subito al sodo.
Infatti la prima parte della pellicola e' di attesa ( si nota dalle primissime scene che il tutto e' girato con eleganza e senza barocchismi modaioli ) mentre la seconda e' piena di ritmo e tensione in crescendo , tensione che non si stempera mai fino al buon finale.
Davvero buone poi le scenografie - tutta la seconda parte del film e' concentrata in un magazzino - e di spessoe pure la colonna sonora.
Insomma nel complesso siamo di fronte ad un buon film d'azione , non un gran film sia chiaro , che nel'odierno "mondo" cinematografico e' un caso sempre piu' raro di semplicita' ed efficacia.
Altro che Michael Bay e affini.
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