Regia di Grant Heslov vedi scheda film
Film molto strampalato che ha spiazzato di sicuro il pubblico, che dato il cast immagino pensasse a ben altro. Abbiamo gente strana e credulona anche nell’esercito USA? Fatto sta che, racconta il film, tempo addietro venne organizzata un’unità per attività psichiche e chissà cos’altro. La guidava un ciarlatano, il solito bravo Jeff Bridges, che dopo anni tra gli hippies, avrebbe maturato tecniche e metodi di addestramento (lui stesso sa che sono scemenze, a cui non crede). Le insegnò a un gruppo di militari, scelti per presunte capacità paranormali. Tra questi, George Clooney, alla fine l’unico con extra capacità, che crede a tutto quanto gli venne insegnato (anche perché spesso con lui funzionava!), più volte oltrepassando il limite del ridicolo, e Kevin Spacey, assolutamente non dotato in nulla, ma malvagio e ambizioso. Nel presente, Clooney è in una specie di missione in Iraq, lo accompagna, per varie vicende, lo pseudo giornalista Ewan McGregor, per il 90% stupito e scettico di quanto gli viene raccontato, per un 10% dubbioso e quasi credente sia vero. Il film si dipana in una serie di avventure e flashback spesso grotteschi; il tutto è però piuttosto simpatico e si fa vedere. Film tratto da un libro, che si diverte a ipotizzare sia veramente esistita una unità paranormale dell’esercito (chissà); film che avrà lasciato un po’ stranito il pubblico, che magari con un cast simile si aspettava la commedia classica. Io sono per una sufficienza, non è poi malaccio. Al botteghino, non l’avrei detto, si è difeso cono onore, senza sfondare, ma insomma, qua il rischio era di perdere tutto, almeno quello l’hanno evitato, e un pochino ci hanno guadagnato.
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