Regia di Jessica Hausner vedi scheda film
'Lourdes' è una grossa delusione: forse perché vedendo film a sfondo religioso diretti da Bunuel, Bergman o Dreyer uno si abitua troppo bene. Ma, guardando quest'opera della regista austriaca dalla messa in scena talmente scarna da rasentare l'aridità, non ho trovato né la dissacrante ironia del maestro spagnolo, né l'austerità del danese né tantomeno l'approccio tormentato dell'autore di Uppsala.
La Hausner dirige un'operina ondivaga dove all'inizio, alla pari della sua protagonista, sembra scettica, poi 'folgorata' si converte e, alla fine, torna forse coi suoi dubbi.
Inoltre, per chi come me Lourdes l'ha visitata davvero, del centro situato nei Pirenei non traspare dal film la profonda fede che si respira all'interno dei luoghi di culto e neanche quel fastidioso commercio esistente a ridosso del santuario.
L'unica sequenza degna di nota è quella finale, con 'Felicità' a creare uno strano clima, dai toni grotteschi, ma non basta.
Delusione cocente, amplificata da alcuni critici che quasi avevano gridato al capolavoro.
Voto: 5.
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