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Mai dire mai

Regia di Irvin Kershner vedi scheda film

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La recensione su Mai dire mai

di trebby
10 stelle

In questo nuovo capitolo di James Bond che tra l'altro vede il ritorno di Sean Connery la saga entra totalmente nell'edonismo reaganiano anni '80. Il film girato nell'autunno del 1982 mentre Ronald Reagan e Margareth Thatcher convincevano l'occidente che il capitalismo è il migliore dei mondi possibili, sta di fatto che gli anni 80 sono stati molto più superficiali, vuoti e volgari degli anni 70 e 90. Quindi il cattivo di turno non è più un folle visionario intenzionato a spazzare via l'umanità corrotta, una sorta di santone di una setta di fanatici disadattati o perlomeno un qualunque fanatico religioso, il cattivo nel 1982 è la rediviva SPECTRE un'accolita di corrotti edonisti debosciati il cui unico scopo è estorcere denaro ai potenti della terra per comperare il lussuoso yacht ''disco volante''. Il cattivo di turno Maximillian Largo è uno di questi, intento a gozzovigliare nel lussuoso Yacht come predicato dall'edonismo reaganiano anni 80, quell'individualismo edonista che fa dell'arricchimento uno dei principali scopi della vita insieme alla ricerca dell'estetica e del divertimento. La scena dove Maximillian Largo atterra nell'eliporto del ''disco volante'' con il proprio elicottero sembra uno di quei video di youtube dove un Westland Lynx atterra sull'eliporto di un cacciatorpediniere francese, inglese o tedesco. Il ''disco volante'' è più piccolo di un cacciatorpediniere tuttavia la percezione della maestosità e dello sfoggio del lusso è notevole. Per quanto riguarda gli interpreti è giusto sottolineare oltre a Connery l'affascinante bond girl Kim Basinger, il brillante Klaus Maria Brandauer e un simpatico Rowan Atkinson. Per quanto riguarda la fotografia è giusto sottolineare l'attmosfera da videoclip tipica degli anni 80.

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