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The Box

Regia di Richard Kelly vedi scheda film

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La recensione su The Box

di Furetto60
6 stelle

Libera trasposizione di un geniale raccontino di Matheson

A Richmond in Virginia nel 1976, una coppia di giovani sposi, Norma e Arthur, riceve una piccola scatola di legno,con un pulsante rosso da un uomo inquietante,con il volto sfigurato,che si presenta con il nome di Steward. Hanno ventiquattro ore di tempo per decidere se premere il pulsante o meno. Se lo faranno, una persona che non conoscono morirà e riceveranno un milione di dollari, altrimenti restituiranno la scatola e nulla accadrà.Non fornisce altre spiegazioni, ma lascia i coniugi nel tenebroso dilemma,uccidere o non uccidere,in cambio di soldi,tanti,non sono cinici o cattivi e nemmeno particolarmente bisognosi, ma il denaro alletta comunque  e poi muore tanta gente.Dopo tanto ragionare e discutere, Norma premerà il pulsante "maledetto" quasi istintivamente,da quel momento in poi la faccenda si complicherà e la coppia verrà risucchiata in un clima d'inquietudine e di paranoia sempre più forti, si intuirà che  quella che sembrava una banale questione morale individuale, è in sostanza, qualcosa di più complesso e di meno privato di come era parsa.

Si saprà,in seguito, che  Steward non è umano, ma un corpo che ospita una misteriosa entità extraterrestre, in realtà il vero Steward è morto dopo essere stato colpito da un fulmine. L'alieno sta conducendo un esperimento  singolare,sul genere umano, per testarne la  capacità di rinunciare all'avidità meschina ed egoistica, in nome del  bene comune,in pratica il suo senso di altruismo,ma se le persone  continueranno a premere il pulsante, i "mandanti" di Steward saranno costretti a distruggere un'umanità,ritenuta ormai inutile ,in quanto miseramente  aggrappata ai propri bisogni personali ,senza una visione universale della vita.

Libera trasposizione di un racconto di Matheson , che è molto più sintetico  e più lapidario e pone un interrogativo semplice, ma fondamentale per un essere umano,cosa è disposto a fare un uomo in cambio di tanti  soldi e soprattutto che prezzo ha una vita umana?.Consiglio di leggerlo perchè dimostra in breve, la grandezza di uno scrittore, a mio parere, non sufficientemente apprezzato.

In questo film invece, si sviluppa e si amplia  la sua idea originaria e dalla dimensione privata,si passa a quella globale, con tono apocalittico.Il destino dell'uomo è appeso ad un filo e solo l'emancipazione dello stesso dai suoi limiti e dalle sue miserie e piccinerie  , può salvarlo.

Il film è ben costruito.Le atmosfere kafkiane, sono suggestive, però lo sviluppo degli eventi è spalmato su un segmento temporale troppo lungo,diluendo così eccessivamente la "suspense"

Nel complesso però è un buon film di fantascienza.

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