Regia di Claudio Noce vedi scheda film
Ahime...ho paura di aver visto tutto un altro film...La storia poetica,raccontata altrove,della conoscenza tra un ragazzo somalo,decisamente fouri dagli schemi dell'immigrato,e un ex pugile romano,decisamente fuori,in me non ha trovato seguito...Nonsense fin dall'inizio,ha delle falle incredibili in racconto e alcuni evidenti distrazioni in montaggio(vedesi le due scene della bottiglia di vetro...)Non si capisce perchè il pugile cominci a dare soldi al ragazzo;non si capisce il suo passato e la cena con gli amici è francamente poco conciliatoria con questa tesi;non si capisce il finale e soprattutto non si capisce il titolo...E poi,se uno ha un fratello in Canada ricco sfondato,cazzo ci sta a fare in mezzo all'Esquilino tra tossici,mercatini rionali per immigrati,e negozi cinesi...?...Per la realizzazione di un sogno...??
Scusate ma non me la bevo...
Spiace per Mastandrea,caparbio e convulsivo,e anche per il ragazzo,stralunato e cazzuto,ma il film non mi ha coinvolto per niente,l'ho trovato superfluo,agnostico,sulfureo e maleodorante...Delusione...voto 3
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