Regia di Nora Ephron vedi scheda film
Una grande abbuffata, ma leggera....
Non c'è molto da dire su pellicole come queste, senza che ciò sia necessariamente un demerito. È un film semplice e gradevole, che scorre via leggero. Non annoia mai, e non vi sono elementi sgradevoli, volgarità né banalità.
La prevedibilità della trama non lo compromette, perché alla fine se ne riceve una piacevole sensazione di compimento.
Meryl Streep, acconciata e abbigliata in quel modo, è al di là di ogni tentazione, tanto che sono forse più attraenti le sue amiche più attempate di lei. Inoltre, il suo personaggio è un po' troppo giulivo, e a volte petulante. Tuttavia non ho idea di come fosse la vera Julie. Di contro, la simpatia di Amy Adams e l'espressività del suo visetto sono fuori discussione.
Per una soggetto così una regista come Nora Ephron (“Insonnia d'amore”) è proprio quello che ci vuole. Dopo tutto, solo lei o pochi altri avrebbero potuto cucinarci il film, con le sue numerose pietanze, proprio come ci voleva.
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