Regia di Jim Sheridan vedi scheda film
La guerra devasta anima e corpo ...Un homecoming di rara amarezza,una psiche devastata più dalla crudeltà umana che dalle bombe.Un unità familiare ricreata quasi per miracolo che si trova di nuovo ad essere messa in dicussione.Una catarsi annunciata ma non per questo meno dolorosa.Un fugace attimo di avvicinamento tra due solitudini.Un percorso di crescita da fare insieme quando sembra che tutto sia deflagrato miseramente.E'questo Brothers e anche molto di più,perchè ci sono cose che non si possono raccontare ,è difficile far rivivere a parole lo sguardo e il pianto della Portman mentre scende le scale e vede due marines alla porta,in alta uniforme perchè le devono dare la notizia della morte del marito.Oppure parlare dell'imbarazzzo palpabile ricreato alla perfezione nella scena del fugace bacio tra Tom e Grace.Impossibile quantificare il valore dell'abbraccio tra i due fratelli che dopo una vita di divisioni si trovano finalmente uniti.Impossibile descrivere a parole il dolore che trasuda dai volti di Maguire e della Portman quando Sam confessa alla moglie perchè si sente morire dentro giorno per giorno.Non ho visto l'originale danese e quindi non posso fare confronti ma è ammirevole il polso di Sheridan nel dominare una materia narrativa così incandescente fatta di rancori familiari mai sopiti,dolore lancinanti,pianti silenziosi nel buio,sospetti indicibili,gelosie,fino a sfiorare la pazzia.Forse appena qualche sbavatura nel finale ma la retorica è lasciata totalmente fuori campo.I sentimenti restano in sospeso,Tom da disadattato diventa pietra angolare di una nuova famiglia tanto che le figlie del fratello in presenza del padre ritornato "diverso" dalla guerra ,preferiscono giocare con lo zio.Che strano destino :da essere umano incapace di crescere a educatore irreprensibile di figli altrui.Mentre Sam affronta la terapia sa che a casa c'è suo fratello che veglia su tutti .Il terribile sospetto scivola via con la prima spolverata di neve.Un plauso agli attori tutti splendidi:da Maguire che finalmente non è più solo un ragazzino ma padre di famiglia(è strano confrontarlo con Jake Gyllenhaal che da una vita recita in parti "adulte".Maguire ha 5 anni in più dell'altro e una carriera cinematografica agli antipodi di quella di Jake ma forse è questo il primo film in cui recita una parte da "adulto") a Gyllenhaal che ormai è di grande affidabilità,da una Portman ormai donna e forse mai stata così bella a Sam Shephard che ha un bellssimo personaggio(quello del padre dei due fratelli) in cui infonde tutta la sua classe.Brothers è l'antitesi al cinema cinepanettonizio(e la sala vuota iei sera lo testimonia).Ma è film che fa riflettere e che cresce piano piano col passare dei minuti.Sheridan ritorna con una grande regia....
grande regia
da applausi
non mi ero mai accorto chefosse così bella.Anche incredibilmente brava
ottimo nella sua prima parte da "adulto"
la bimba più grande,ha un po'la faccia in piccolo di Katie Holmes
erano anni che non la vedevo
grandissima prova
l'altra bambina,un piccolo mostro per come recita
il soldato prigioniero in Aghanistan.Allucinato
ok,piccola parte
anche per lei praticamente un cameo ma è bellissima
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