Regia di Antonio Pietrangeli vedi scheda film
Commedia di costume che esaspera il maschilismo contemporaneo sviscerando le piccole e grandi manie e fobie dell'uomo: conquistatore, padrone, eppure in realtà fragile e psicologicamente instabile. Ciò che mina le certezze maschili è proprio sè stesso e la sua condotta moralmente discutibile. Tognazzi è superbo nel ruolo. Anche la Cardinale è molto brava; diretta poi da Pietrangeli, che ha sempre avuto un occhio di riguardo per i personaggi femminili, fa la sua bella figura. Particine per Volontè e Buzzanca.
Il marito ossessiona la moglie con teorie sempre più assurde che la vedrebbero tradirlo. In realtà lei gli è fedelissima, ma lui è tormentato dal dubbio. Una scenata di gelosia isterica costringe la donna a confessare un finto tradimento, così da calmare il marito. Che poi, saputo che la confessione era fasulla, si calma. E la donna può finalmente tradirlo davvero, insospettata.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta