Regia di Francesco Maselli vedi scheda film
Il doppio finale con i clacson “che non sono di sinistra” e quel flash sull’ipotetico nuovo centro sociale “di vana resistenza” è a mio avviso davvero imbarazzante… (come tutto il film del resto!)
Imbarazzante. Credo che sia un termine adeguato e sufficiente a definire il senso dell’opera. Ipocrita, falsa, piena di “macchiette” stereotipate (nemmeno ben recitata purtroppo) persino un po’ “ruffiana”, ma così infarcita di luoghi comuni (e girata persino pensando sempre e solo all’ovvio), da suscitare un nauseabondo senso di rigetto che sconfina nella rabbia. Insomma Citto che racconta “le novelle” e il doppio finale con i clacson “che non sono di sinistra” e quel flash sull’ipotetico nuovo centro sociale “di vana resistenza” è a mio avviso davvero raccapricciante… Non ci siamo… non ci siamo proprio!!
L'unica forse che è un gradino più su degli altri.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta