Regia di Carlos Saura vedi scheda film
Un'occasione butta al vento, discreta scenografia e ambientazioni, riprese teatrali curatissime fotografia di Storaro che da sola vale il film, una storia che vuole essere originale, ma il racconto la rende fragile e scontata. Colpa di una sceneggiatura che non riesce a dare spessore ai dialoghi ed alla storia stessa, la regia è diligente, ma non va oltre quello che lo scritto gli dà, e la direzione degli attori è a dir poco pessima, tutta in mano agli attori, che se non hanno le carte giuste cascano inesorabilmente nel dilettantismo. Non si possono scegliere attori per il loro bel visino e poi farli aprire bocca (Dellera insegna e qui la strada è piena); meno male c'è la musica, che il regista ha saputo prendere nella maniera giusta e dare quel tocco necessario per dare le giuste emozioni, ma gli intermezzi sono davvero terribili alle volte,ad iniziare dal Mozart proposto, che è puerile fuori di maniera, oltre che ridicolo a tratti. Un ricordo struggente a Losey è doveroso, ma lì siamo in un' opera portata al cinema, qui si pretende un parallelismo stimolante, ma che casca nel ridicolo, Una curiosità, i parrucchieri sono stati candidati ai premi di Donatello, ma avete visto Mozart come è stato conciato?? Io Si!
Uno spunto non molto originale, che però poteva essere sfrutta la meglio, qui non lo è
Ottima cordinamento
Un regista che si perde alle volte nelle storie, puntando solo su determinati aspetti, e quin in particol modo nella musica
Meno male che alle volte ci sono attori veri che sanno impugnare i loro ruoli come si deve e qui il Casanova è davvero perfetto
Nel ruolo di Salieri, breve e conciso, un attore di cui possiamo vantarci sempre anche qui
Da tenere d'occhio, ha lo spessore giusto anche se la storia lo coinvolge male.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta